Manuel MagariniQuando le magliette e i vecchi capi sono talmente malridotti da non poter essere neanche donati agli enti benefici, hai modo di riutilizzare i vecchi vestiti a mo’ di straccio per la pulizia. In base alla tipologia e al materiale del tessuto saranno idonei a trattare superfici diverse. Saranno conveniente pure da un punto di vista puramente economico.
Ti consentiranno, infatti, di risparmiare sull’acquisto di prodotti adibiti alla pulizia. Basta avere giusto un buono spirito di intraprendenza e prestare attenzione alle spese di casa. Perché ricorda: un euro risparmiato è un euro guadagnato (a maggior ragione nel periodo attuale)!
Come riutilizzare vecchi vestiti per le pulizie domestiche
I maglioni di lana sono ottimi. Taglia le maniche del maglione e infilale sul mocio. Dunque, passalo sul pavimento per rimuovere la polvere e lucidare la superficie. In pochi passaggi avrai di che dirti contenta del risultato.
Le t-shirt in cotone fine sono perfette per occuparsi delle aree smaltate con un po’ di aceto o spolverare i mobili in legno. Taglia, anzitutto, la camicia in quadrati, eliminando in toto le cuciture, soprattutto le aree delle etichette o delle patch, se ne hai.
Il cotone è una fibra naturale davvero assorbente. Laddove il tessuto della tua maglietta sia un po’ soffice, la cosa migliore da fare è ricavare un asciugamano con cui asciugarti i capelli. Il cotone rimuoverà in breve tempo tutta l’umidità e impedirà pure ai capelli di arricciarsi. In quanto poco voluminosa, la fatica del tuo lavoro ti vien facile inserirla in una borsa o in uno zaino, da portare in palestra.
I metodi che ti abbiamo suggerito cerca di porli in atto esclusivamente nel caso in cui il capo in questione sia davvero in pessime condizioni. Anche se lo abbiamo già detto in apertura, preferiamo ribadirlo. Altrimenti, è meglio consegnarli alle associazioni solidali. Avranno le competenze e i mezzi per riportarli in buono stato, sterilizzandoli, così da lasciarli a chi veramente ne ha bisogno.
Monica Innaurato
