Noi tutti utilizziamo la pasta dentifricia per lavare i nostri denti, questo è l’utilizzo principale di questo prodotto, quello che non tutti sanno è che può essere utilizzato per le pulizie domestiche.
Il dentifricio è fondamentale per una corretta pulizia dei denti e, in generale, la salute della nostra bocca. Ma sapevate che può rivelarsi molto utile anche le pulizie domestiche, e per risolvere piccoli problemi in casa?
In questo articolo vedremo cinque usi “inaspettati” della pasta dentifricia, che talvolta può sostituire prodotti molto più costosi per le pulizie domestiche.
1. Scarpe
Si può utilizzare la pasta dentifricia per rimettere a nuovo le scarpette da ginnastica o le ciabatte in gomma. Spalmiamo il dentifricio in purezza sulle parti in gomma da pulire e utilizziamo le dita o l’angolo di un canovaccio di cotone per strofinare le macchie.
Dopo aver lasciato agire il dentifricio per una mezz’oretta, procediamo a sciacquare. Si procede sciacquando tutta la scarpa sotto acqua corrente, se si tratta di una scarpa impermeabile. Se si tratta di scarpe con inserti in tessuto, procediamo a rimuovere il dentifricio con l’aiuto di un panno umido che sciacqueremo di volta in volta.
2. Doccia
Il dentifricio può essere anche utilizzato per pulire la doccia: ci aiuterà a rimuovere calcare, macchie di acqua e tracce di muffa dalle piastrelle e dal vetro. Il dentifricio è ottimo per evitare la formazione di condensa sui vetri, un piccolo inconveniente che capita quando utilizziamo l’acqua calda.
Sciogliamo un po’ di pasta dentifricia in acqua calda, imbeviamo una spugna morbida e procediamo con la normale pulizia. Per le macchie più ostinate o per particolari incrostazioni di calcare, insistiamo con un po’ di dentifricio in purezza, che risciacqueremo con acqua. Per evitare che si formino aloni, ricordiamoci asciugare tutte le superfici con un panno di cotone pulito.
3. Argenteria
La pasta dentifricia può essere un valido aiuto per restituire ai nostri oggetti d’argento il loro originario splendore, risparmiandoci l’acquisto di prodotti specifici per la pulizia dell’argento che possono essere molto costosi.
In questo caso, utilizziamo la pasta dentifricia direttamente sugli oggetti da pulire, sia gioielli, posate o oggetti di arredo. Spalmiamo la pasta sulle parti da pulire con le dita o con un panno di cotone pulito, poi lasciamola agire per tutta la notte.
Il giorno dopo la rimuoveremo con un panno asciutto, cercando di non fare ricorso all’acqua. Il dentifricio dovrebbe essersi seccato, quindi sciacquare con acqua non dovrebbe essere necessario.
4. Fughe delle mattonelle
Le fughe delle mattonelle sono un punto della casa tanto difficile da pulire quanto facile da sporcare, soprattutto le mattonelle del pavimento sono sempre esposte alla polvere e alla sporcizia che si trova sotto le suole delle scarpe, quindi tenerle pulite è molto importante.
Per pulire le fughe delle mattonelle possiamo utilizzare proprio gli stessi strumenti che usiamo per la pulizia dei nostri denti: spazzolino e dentifricio. Ovviamente, per questa operazione useremo un vecchio spazzolino già consumato.
Versiamo una piccola quantità di pasta dentifricia sullo spazzolino bagnato, intingiamolo in acqua tiepida e procediamo a strofinare le fughe annerite dalla polvere e dalla sporcizia: con un po’ di olio di gomito e di pazienza, vedremo ottimi risultati.
5. Ferro da stiro
Il dentifricio ci permette anche di eliminare il calcare e le macchie da esso provocate. Ecco perché può rivelarsi molto utile se dobbiamo pulire la base del ferro da stiro, i cui piccoli fori possono otturarsi se utilizziamo l’acqua di rubinetto all’interno del serbatoio in luogo di quella distillata.
Per pulire la piastra del ferro da stiro mettiamo una piccola quantità di dentifricio su un panno umido e strofiniamola bene, insistendo sulle parti maggiormente attaccate dal calcare. Vi ricordiamo di agire con il ferro spento, staccato dalla corrente, e ben freddo.
Quando siamo soddisfatti della pulizia ottenuta, dobbiamo sciacquare la piastra, e per farlo vi suggeriamo di spostarvi vicino a un rubinetto o a una fontana. Prendiamo un canovaccio pulito, bagniamolo sotto acqua corrente e passiamolo sulla piastra. Continuiamo a sciacquare il canovaccio e a ripetere l’operazione finché tutta la piastra sarà ben pulita e priva di residui di dentifricio.