Al mondo esistono diverse specie di animali e insetti, alcune molto note, altre del tutto sconosciute. Quello di cui parleremo oggi è un animale poco conosciuto ma molto pericoloso: il Megalopyge.
Il megalopyge è un lepidottero appartenente alla famiglia delle Megalopygidae. Il suo nome deriva principalmente dall’aspetto nei suoi stadi di larva e in forma adulta, quando appare ricoperto da una fitta peluria costituita da setole morbide che ricorda il vello di un mammifero.
Questo animale è chiamato volgarmente bruco di fuoco per via del suo alto tasso di velenosità. Se ti imbatti in questo bruco allontanati immediatamente, può essere molto pericoloso.
Il megalopyge è dotato di aculei velenosissimi tanto da essere considerato uno dei bruchi più velenosi del Nord America.
Perché questo animale è tanto pericoloso
Questo animale entrando a contatto con la pelle umana rilascia una tossina capace di causare sanguinamento, alterazioni del battito cardiaco, febbre e ustioni. I danni apportati da questa tossina si aggravano molto nelle persone allergiche con conseguente shock anafilattico che se non curato immediatamente potrebbe portare alla morte.
Il megalopyge si può trovare su tronchi e chiome di alberi da frutto, quindi se vi capita di recarvi in un frutteto prestate attenzione. Nei giardini vive anche tra le rose e le foglie dell’edera.
Il veleno non è ancora stato studiato a fondo, si è accertato però che attacca i globuli rossi. Alcune persone che hanno avuto la sfortuna di entrarvi in contatto hanno paragonato il dolore ad una frattura ossea oppure di calcoli renali.
In caso di puntura lavare la ferita con acqua e sapone e asciugare. Utilizzare del nastro adesivo per rimuovere i peli rimasti conficcati nella pelle, applicare un impacco di ghiaccio, disinfettare la puntura con alcool e assumere antistaminici orali.
Nel caso della comparsa di sintomi gravi è meglio recarsi subito dal medico. Il veleno per non recare danni più seri deve essere trattato entro le prime ore di contatto.