La nostra società oramai vive costantemente a contatto con oggetti elettronici. La maggior parte di noi infatti possiede un pc o un telefono. Quest’ultimo non manca a nessuno, poiché senza il quale non potremmo rimanere in contatto con i nostri cari o con gli amici. I cellulari moderni inoltre, oltre alla classica funzione di chiamare e mandare messaggi, possiedono moltissime applicazioni, giochi o programmi che ci tengono incollati al display. Con l’avvento di internet sul telefonino la situazione è ulteriormente peggiorata, poiché moltissimi passano la maggior parte della giornata sui social network, come Instagram, Facebook o TikTok. Tuttavia, secondo recenti studi, è sconsigliato dormire nelle vicinanze del cellulare. Questo sia per le radiazioni che emana quest’oggetto, sia perché la dipendenza dal cellulare può causare un ritardo nel prendere sonno.
Dove posizionare il telefono quando si dorme?
La psicologa Gabriela Paoli ha scritto un libro dal titolo “Digital Health: Keys to Healthy Use of Technology”, in cui spiega perché dovremmo lasciare il telefono lontano da noi mentre dormiamo. La dottoressa spiega che, avendo il cellulare sul comodino di fianco a noi mentre dormiamo, potrebbe ritardare il nostro sonno. Questo perché, soprattutto per chi ha una dipendenza da smartphone, potrebbe essere attirato dai rumori, dalle notifiche che riceviamo oppure potremmo avere semplicemente voglia di fare un giro sui nostri social network. In questo modo andremmo a dormire più tardi, con conseguente stanchezza, irritabilità o mancanza di concentrazione il giorno successivo.
La psicologa consiglia di disattivare il Wi-Fi durante la notte oppure di attivare la modalità aereo sul nostro cellulare. In questo modo non riceveremmo notifiche di alcun genere. Infine ella ci consiglia di acquistare una sveglia analogica da mettere sul comodino, in modo tale da posizionare il telefono direttamente in un’altra stanza. Questo serve sia per non farci tentare di prendere il telefono durante la notte, sia per ridurre notevolmente le radiazioni che assorbiamo dal cellulare durante la notte.