La questione se parlare con le piante possa aiutarle a crescere è un argomento di lunga data e ancora non completamente risolto. Alcune persone ritengono che compiere questo gesto gli faccia davvero bene, altre che sia una superstizione priva di fondamento scientifico.
Da un punto di vista scientifico non ci sono prove concrete che dimostrino che parlare con le piante possa in qualche modo portargli dei benefici. Le piante non hanno organi uditivi e quindi non sono in grado di sentire il suono della voce umana.
Tuttavia ci sono alcune prove che suggeriscono che le piante in qualche modo sentano alcune cose. Ad esempio, le piante possono reagire ai cambiamenti dell‘ambiente come la luce e l’umidità, e possono sentire il tocco di un animale o di una persona.
Le piante rispondono alle vibrazioni
Alcuni scienziati hanno anche scoperto come una pianta sia in grado di percepire il ronzio degli impollinatori producendo nettare più dolce in pochi minuti. Esistono alcune varietà di fiori che vibrano nel sentire il suono degli impollinatori, aumentando così la possibilità di un’impollinazione incrociata.
Un altro studio ha fatto ascoltare il suono del traffico e della musica a delle piante di calendula e ceci, e hanno scoperto che queste piante crescevano meglio in altezza e numero di foglie.
Uno studio del 2014 ha evidenziato invece che l’Arabidopsis Thaliana è in grado di percepire la masticazione dei bruchi, quindi ci sono alcune specie che non sento soltanto vibrazione del vento o degli insetti, ma anche altri suoni.
Il professore di Scienze Ambientali Heidi Happel ha affermato che questi vegetali rispondono di certo alle vibrazioni dell’ambiente, quelle dell’aria, degli insetti, ma non è ancora dato sapere se rispondano o meno alle vibrazioni del suono della voce.
Tuttavia, nonostante le ricerche, parlare con le piante rimane un atto d’amore, è un prendersi cura di loro, e di certo questo non può far altro che aiutarle a crescere in condizioni ottimali.