MAI buttare l’acqua di cottura nel lavandino: ti spiego il perché

È una cosa che facciamo sempre tutti, praticamente l’ho fatto anche a pranzo: scolo la pasta e butto l’acqua di cottura nel lavandino. Tuttavia, a quanto pare, questo è un errore da non fare. Intendiamoci: non creiamo nessun danno nell’immediato, solo che potremmo essere più sostenibili e più attenti all’ambiente se imparassimo a riciclare quest’acqua di cottura. E già, perché l’acqua che superficialmente gettiamo via, può avere mille utilizzi.

Come riutilizzare l’acqua di cottura

Quando la pasta è arrivata a cottura (dico la pasta, ma vale anche per l’acqua di cottura del riso, delle patate bollite e via dicendo), ecco che la tendenza è quella di scolare la pasta nel lavandino, buttando via tutta quella preziosa acqua che, però, volendo possiamo anche riutilizzare.

Se seguite MasterChef o i vari cooking show, forse avrete notato che, a volte, utilizzano l’acqua di cottura della pasta, assai ricca di amido, per creare delle salse più cremose. Inoltre può anche essere utilizzata in cucina per mettere in ammollo i legumi o per pulire i piatti (aiuta anche a sgrassarli).

Utilizzi alternativi e creativi al di fuori della cucina, comprendono la realizzazione di un pediluvio o anche la produzione della pasta di sale, quella usata da utilizzare anche al posto del pongo o della creta.

Qualcuno la usa anche per fare una maschera per i capelli. Essendo ricca di amidi, aiuta a idratare il cuoio capelluto troppo secco (quindi è adatta anche se soffri di forfora con prurito) e ammorbidisce i capelli. L’impacco andrebbe applicato per una ventina di minuti e poi risciacquato. Dovresti vedere subito l’effetto: la tua chioma sarà più lucida e setosa.

Se ci aggiungi del limone, dell’aceto o del bicarbonato, potresti anche riutilizzarla per pulire i lavandini e i sanitari.

Ovviamente, essendo ricca di sale, non va usata per innaffiare le piante. O meglio: la puoi usare, ma non devi averci aggiunto del sale se non vuoi far morire i fiori e le tue piantine.

Ci sarebbe poi un ultimo consiglio: non gettare l’acqua di cottura ancora calda nel lavandino perché, alla lunga, danneggi le tubature. Quando la versi, apri contemporaneamente anche l’acqua fredda.

A proposito di cottura della pasta: il sale nell’acqua va messo prima o dopo?