La fertilità del giardino è molto importante per riuscire ad ottenere delle soddisfazioni dalle nostre piante che coltiveremo.
Il terreno è l’elemento in cui la pianta vivrà per tutta la sua vita quindi per riuscire nel nostro intento dobbiamo imparare a conoscerlo al meglio. La prima cosa da considerare è il ph, infatti molte piante hanno il proprio range ottimale, entro il quale riescono a vivere tranquillamente.
Oltre al ph anche la composizione stessa del terreno è importante, quindi misurare le diverse quantità di sabbia, limo ed argilla che compongono il terreno. Il tutto è possibile seguendo 3 metodi casalinghi molti semplici, vediamo quali.
Fertilità in termini di ph e nutrienti
Quando parliamo di fertilità si deve considerare anche il ph ed i nutrienti.
Il ph è molto importante da sapere prima di piantare o seminare le future piante, questo perchè alcune piante, come ad esempio le rose preferiscono un ph più acido, ed altre invece un terreno più basico. Una volta misurato il ph, possiamo intervenire per modificarlo aggiungendo del calcare finemente macinato, se, invece, è alcalino lo tratteremo con lo zolfo macinato.
I nutrienti invece, anche essi fondamentali, sono in qualche maniera connessi con il ph, infatti a determinati valori di ph, alcuni nutrienti come ad esempio il ferro quando il ph è acido, vengono assorbiti più difficilmente dalle piante.
3 metodi casalinghi per misurare la fertilità
Esistono 3 metodi per misurare facilmente ed in autonomia la composizione del terreno ed il ph.
Il primo metodo, anche conosciuto come metodo del barattolo, consiste nello scavare una buca della profonda tanto quando andranno in profondità le nostre radici. Successivamente raccogliamo la terra che abbiamo tolto per fare la buca e riponiamola in un barattolo con acqua. Agitiamo e attendiamo, nelle primo minuto si deposita la sabbia, nei successivi 4 minuti si deposita il limo e 24 ore dopo l’ argilla.
Nel secondo metodo casalingo ci serviranno due cucchiai di terra da riporre in un contenitore e aggiungere 1/2 tazza di aceto. Se la miscela comincia a spumeggiare, significa che il terreno ha ph basico.
Il terzo ed ultimo test fai da te prevede la verifica della presenza di lombrichi, un’operazione che è consigliato fare durante la stagione primaverile. Se con alcune vangate riusciamo a trovare circa 10 animali allora il nostro terreno ha i nutrienti necessari.