I metodi per creare dei giochi per bambini con materiali riciclati

Fin dai loro primi mesi di vita, sommergiamo i nostri piccoli di regali tecnologici, che probabilmente ci sono costati pure parecchio. O comunque andiamo ad acquistare dei prodotti, che vanno a incidere sul bilancio familiare. In un periodo dove risparmiare è quanto mai necessario, hai la possibilità di costruire dei giocattoli fai da te con un po’ di fantasia. Su, non è mica difficile!

Giocattoli fai da te: giostrine, magliette sensoriali e…

Carta, forbici, spago e nastro adesivo: ti bastano questo per realizzare delle carinissime giostrine da mettere sopra la tua culla del tuo neonato. Solamente con l’aria (o a spinta) si spostano, fornendo degli stimoli visivi.

Per non perdere le etichette e i nastri adesivi puoi raccoglierli e tenerli uniti attraverso una mussola. Così facendo creerai una sorta di peluche, catturando l’interesse del bimbo. La mussola è un particolare di stoffa morbida e leggera, adoperabile in vari modi. Una delle sue qualità principali consiste nelle capacità assorbenti, senza dimenticare quanto sia traspirante. È la soluzione ideale per destare il genuino interesse il bebè, evitando di porlo a contatto con materiale della quale è, a tua insaputa, allergico.

Per stimolare sempre i sensi, in questo caso quelli tattili, prova a creare delle magliette sensoriali. In buona sostanza, attacca alla maglietta del bimbo materiale di ogni tipo, dai pompon ai pezzetti di tessuti.

Se ti sei accorta di avere un guanto spaiato di lana, non buttarlo, ma servitene per dare vita a qualcosa di nuovo. Taglialo in tanti piccoli pezzettini e cucili fra di loro dandogli la forma di un animale, ad esempio di un orsacchiotto.

Infine, se nella cantina dei tuoi genitori hai trovato un vecchio cavallo a dondolo, tenta magari di aggiustarlo. Sul web trovi alcuni tutorial step by step in grado di aiutarti: occorre meno abilità manuale di quel che immagini!