Quanto spesso bisogna lavare le lenzuola?

Il letto è uno dei luoghi dove trascorriamo la maggior parte del tempo. Ergo, è bene mantenerlo in buone condizioni, tenendo alla larga germi e batteri. Nel concreto, però, quanto spesso bisogna lavare le lenzuola? Scopriamolo insieme.

Lavare le lenzuola: la periodicità raccomandata

Anche se qualcuno crede che dipenda molto dal grado di pulizia personale, in realtà gli esperti hanno fissato delle linee guida da seguire. Pertanto, alla domanda hanno dato una risposta ben precisa: l’operazione andrebbe eseguita ogni settimana o, al più, ogni dieci giorni. Nel caso di trapunta, piumone e copripiumino è sufficiente ripetere la procedura ogni quindici giorni o una volta al mese. 

Ascoltare tali consigli permette, come già spiegato all’inizio, di salvaguardare la nostra igiene e salute, soprattutto per via del sudore emanato dal corpo. Mentre dormiamo, continuiamo a rilasciarne, oltre che vari altri tipi di sostanze, compreso dalle parti intime.

Inoltre, le cellule morte della pelle, delle quali ci liberiamo, rischiano di depositarsi, il che funge da richiamo per gli acari, fonte di differenti problemi, tra cui le eruzioni cutanee e le epidemie di acne. 

D’altra parte, se le lenzuola non vengono lavate regolarmente e il dormiente ha una ferita o un graffio, questa corre il rischio di infettarsi. Microrganismi nocivi  al corpo avranno “campo libero”, con tutte le ripercussioni del caso in termini di salute. 

Se vivi con persone allergiche agli acari, l’igiene assume ancora maggiore rilievo. Di conseguenza, sarà bene incrementare la frequenza di lavaggio. E ricorda di garantire una adeguata ventilazione. 

A proposito di persone affette da allergie, la tipologia ideale di lenzuola da utilizzare è, senza ombra di dubbio, quella al 100 per cento in cotone. In primo luogo, perché sono ipoallergeniche e, in seconda battuta, le aziende di alta qualità adottano delle precauzioni volte a ridurre ulteriormente i disagi sopra evidenziati.