Sapete che ci sono dei modi per risparmiare sulla bolletta con il frigorifero: vi sveliamo noi come fare

Tra gli elettrodomestici più energivori in assoluto non possiamo mai dimenticare il frigorifero. Secondo le stime degli analisti, l’apparecchio incide tra il 15 e il 20 sulla bolletta a fine mese. Per fortuna, negli ultimi anni le aziende produttrici hanno posta molta più attenzione sul tema. Si sono prodigate affinché i loro modelli consumassero meno.

Difatti, gli esemplari di ultima generazione consumano fino al 60 per cento in meno rispetto ai vecchi dispositivi. Sulla base di ciò, nei paragrafi seguenti ti andremo indicare alcune buone norme da osservare per risparmiare.

Consigli sull’uso del frigorifero per risparmiare

Se non hai grande dimestichezza con gli articoli in commercio, preparati a una sorpresa. Gli indicatori della classe energetica sono, infatti, cambiati e oggi si utilizzano sia le lettera sia i colori. La scala va dalla lettera A in verde scuro, che contrassegna i prodotti dalla migliore efficienza, alla G in rosso scuro, indicante la classe più bassa.

Ovviamente, all’aumentare della classe energetica corrisponderà un incremento di prezzo. Casomai ti stessi chiedendo se ne valga o meno la pena, ti rispondiamo noi: assolutamente sì!

Difatti, nel medio-lungo termine la spesa maggiore sostenute al momento dell’acquisto la ammortizzerai senza fatica. Questo perché il consumo all’ora sarà inferiore. Dunque, qualora tu ne abbia la disponibilità economica, faresti bene a scegliere uno di classe elevata.

Quando lo acquisti, ricordati poi di sceglierlo in base alle tue effettive esigenze. Regolati sulle dimensioni a seconda di quanti membri è composta la tua famiglia. Individua poi un punto corretto della tua casa dove installare l’apparecchio. Non deve essere vicino a fonti di calore e la distanza tra il muro e la zona del motore occorre che sia di almeno 20 cm per il giusto ricambio d’aria.

Ricordati di tenere la temperatura tra 1° e 4 °C per il frigo e di -18 °C per il congelatore. Apri la porta del frigorifero il meno essenziale, sbrinalo con buona periodicità e non riempirlo troppo, cosicché l’aria circoli tra gli alimenti, assicurando una loro buona conservazione.