Manuela ChimeraSe stai cercando una nuova pianta ornamentale con cui abbellire il tuo giardino, la tua terrazza o il tuo balcone, hai preso in considerazione la Ceratostigma? Si tratta di una pianta della famiglia delle Plumbaginaceae di cui esistono diverse specie. La sua particolarità è che ha dei bellissimi fiorellini blu. Inoltre può essere usata sia nelle aiuole, che nei vasi a terra o in quelli appesi, adatta anche come pianta rampicante.
Ceratostigma, caratteristiche di questa pianta
Con il termine di Ceratostigma si intende un genere di piante della famiglia Plumbaginaceae. Originarie dell’Asia e dell’Africa, si tratta di piante erbacee o arbustive, alte anche 1 metro. Le foglie sono semplici e hanno una tipica disposizione a spirale, con margini pelosi. Le foglie hanno un colore che varia dal verde brillante al rosso-bronzeo in autunno.
A seconda delle specie, ce ne sono alcune che sono sempreverdi e altre che sono decidue.
I fiori hanno un colore blu scuro intenso, ma alcune specie virano al rosso-porpora. Solitamente sono disposti a grappolo. I frutti hanno un solo seme. Esistono otto specie:
- Ceratostigma abyssinicum
- Ceratostigma asperrimum
- C. griffithii
- Ceratostigma minus
- Ceratostigma plumbaginoides
- C. stapfianum
- Ceratostigma ulicinum
- Ceratostigma willmottianum
Come coltivare la C. plumbaginoides?
Come pianta è molto resistente. Se la pianti in giardino, occhio che tende a espandersi molto velocemente, colonizzando tutta l’aiuola (non proprio una pianta invasiva, ma quasi in pratica).
La fioritura avviene a fine primavera e continua fino in autunno. Molto rustica come pianta, bisogna ricordarsi di innaffiarla quando fa molto caldo, ma senza lasciare ristagno d’acqua. Conviene anche concimarla ogni 2 settimane durante la fase di fioritura con del fertilizzante liquido o ogni 40 giorni con quello granulare.
Ama particolarmente i terricci sassosi, ma potenzialmente può crescere ovunque. L’unica cosa che non ama sono i ristagni d’acqua. Per questo motivo, vedrai spesso la Ceratostigma nei giardini rocciosi o rampicante su muri e muretti.
Ricordati in primavera di rimuovere i rami secchi alla base. Se la devi piantare in giardino o se devi posizionarla in vaso, adora le zone soleggiate, ma va bene anche la mezz’ombra. Tende a morire se la temperatura ambientale scende al di sotto dei 5 gradi. Inoltre va messa in una zona riparata dal vento, mentre d’inverno è bene mettere i vasi in casa.
Come dicevamo prima, è molto robusta, quindi difficile che afidi e cocciniglia la infestino. Invece è sensibile al marciume radicale.
Martina Pragliola
