Lo so: il tempo per cucinare e preparare da mangiare in questi giorni frenetici è sempre di meno. Quindi comprare dei broccoli già tagliati potrebbe apparire come una manna dal cielo: sono pratici, veloci, si risparmia il tempo per affettarli… Solo che non è tutto così bello come appare a prima vista. Qui ti spieghiamo perché non bisognerebbe mai comprare i broccoli già tagliati: meglio perdere dieci minuti in più in cucina e tagliarli noi che comprarli già pronti.
Cosa succede ai broccoli già tagliati?
Sempre più spesso nel banco verdura dei supermercati o anche al mercato, si trovano in vendita frutta e verdura non solo già lavati, ma anche già tagliati e confezionati. Un’idea pratica e veloce per chi ha poco tempo di cucinare, ma che, a volte, è indice di uno scarso rispetto per l’ambiente visto che in questo modo aumentiamo gli imballaggi.
Oltre al problema di inquinamento ambientale, però bisogna anche considerare il fatto che in alcuni casi, è controproducente acquistare tali prodotti già tagliati. Ed è proprio il caso dei broccoli già lavati e tagliati, quelli già pronti da cuocere.
Il fatto è che, se ti fai due conti in tasca, comprare i broccoli già tagliati e pronti da cuocere ti costa fino a tre volte in più rispetto a comprare i broccoli interi.
E in questi periodi di crisi economica, risparmiare qualcosina non fa mai male. Anche perché, obiettivamente parlando, non è che sia poi così difficile prepararli: non vanno sbucciati, ma basta solo lavarli con l’acqua fredda. Quanto ci perderai, due minuti? Dunque quei due minuti risparmiati valgono l’effettivo aumento del prezzo?
Ma si potrebbero fare mille altri esempi del genere. Che senso ha comprare le banane già sbucciate? Oltre al fatto che in questo modo aumenti a dismisura la plastica degli imballaggi, quanto mai risparmierai? Ci si mette mezzo secondo a sbucciare una banana.
E a proposito di frutta e verdura che troviamo in commercio: un nuovo studio ci spiega a cosa dobbiamo fare attenzione.