Le piante carnivore sono un tipo di pianta abbastanza semplice da gestire nel nostro appartamento o ancora meglio sul nostro balcone. Sono anche definite insettivore, per via della loro capacità di catturare piccoli insetti e artropodi.
Infatti queste piante sono spesso associate a scene bizzarre di alcuni film, dove sono ritratte finché si cibano di un povero turista. Ovviamente si tratta di pura fantasia, possiamo continuare a fare sonni tranquilli anche con una pianta carnivora sul comodino. Questa sua capacità di catturare gli insetti è data dal suo istinto di sopravvivenza. Le piante carnivore infatti sono originarie di ambienti rocciosi o terreni torbosi, con poche sostanze nutritive e ph acidi, dunque sono in grado di trarre nutrienti anche dagli insetti.
Le piante carnivore più comuni per il nostro appartamento
Di piante carnivore ne esistono molte, le più comuni per il nostro appartamento sono anche quelle più facili da trovare sul mercato e semplici da gestire.
La più comune in assoluto è la Dionea, caratterizzata da foglie con una sorta di denti, queste foglie sono molto sensibili. Appena un povero insetto si posa sulle sue foglie, queste si chiudono e i “denti” non ne permettono la fuga, dopo aver catturato la sua preda, la digerisce. La digestione delle prede è un processo molto lungo, può durare anche una settimana.
La seconda pianta carnivora più comune è la Sarracenia, è formata da lunghe foglie a forma di imbuto, dove vengono catturate le prede. Grazie alle pareti appiccicose gli insetti si avvicinano e rimangono intrappolati.
Cure necessarie per le piante carnivore
Le piante carnivore sono piante che non amano troppo gli ambienti chiusi del nostro appartamento, ma si adattano molto bene ai nostri davanzali e balconi per chi ne possiede uno. Queste piante hanno bisogno di sentire gli sbalzi termici tra il giorno e la notte, dei raggi solari e della pioggia.
Per quanto riguarda dove posizionare la nostra piantina bisogna considerare che non amano la luce diretta, quindi meglio metterle in zone di mezza ombra. I fabbisogni idrici sono minimi, come quelli per i suoi nutrienti, essendo piante di zone difficoltose e nutrendosi di insetti.