I pannelli radianti sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente dai tubi collocati dietro le superfici da scaldare. Irradiano calore in modo costante utilizzando poca energia. Vediamo come realizzarli.
I pannelli radianti, emettono un calore diverso dai caloriferi, un calore più uniforme e naturale, simile al calore che emana il sole. Si possono realizzare in diverse forme e dimensioni. Funzionano grazie a pannelli refrattari, il calore viene propagato dal basso verso l’alto, e possono essere ad acqua o elettrici.
Esistono in commercio delle malte refrattarie già pronte all’uso. Oggi utilizzeremo proprio la malta refrattaria a grana fine,che è quella che ha un aspetto più piacevole.
Funzionano grazie ad una resistenza elettrica collocata all’interno sotto forma di fili. La malta assorbe così calore, e lo irradia in maniera uniforme. Ora vi starete chiedendo, ma con il costo dell’elettricità conviene? La risposta è sì, per il semplice fatto che sfruttano tutto il calore che assorbono, senza dispersioni ne sprechi. Molte persone li usano in concomitanza con il riscaldamento a gas, ma la soluzione migliore sarebbe un pannello solare che alimenta solo ed esclusivamente il pannello radiante.
Come realizzare i pannelli radianti
Per realizzare un pannello, dovremmo innanzitutto creare una struttura in ferro,l della forma desiderata, con il bordo spesso 1 cm, nella quale andrà colato il cemento refrattario. Per evitare che si formino crepe, alla base andrà posizionata una rete elettrosaldata e un materiale isolante. Bisogna posizionare poi, una resistenza a filo, che va collocata a forma di serpentina.
Ricordate, più stretta è la serpentina più calore otterrete. Praticate poi un foro per l’uscita del cavo che andrà collegato alla presa elettrica. Coliamo ora la malta e aspettiamo che si asciughi. Una volta asciutta andrà levigata, in modo da rendere il suo aspetto più uniforme e pulito. Il vostro pannello radiante è pronto per essere utilizzato.