La Tillandsia è una pianta che fa parte della famiglia delle Bromeliaceae, ed è originaria del Centro America. Questo particolare vegetale ha una caratteristica più unica che rara; non ha bisogno ne del terreno e ne delle radici. Questo perché possiede i tricomi, che sono dei piccoli peletti presenti sulle foglie, in grado di assorbire l’acqua piovana. La pianta infatti non possiede radici di per se, tuttavia a volte possono crescere. Ma queste servono solo come sostegno, così che la pianta si aggrappi a qualcos’altro per crescere. In più, questa pianta fuori dal comune, è utilizzata contro lo smog perché è in grado di assorbire tutte le sostanze inquinanti che si trovano nell’aria.
Come cresce la Tillandsia
Questa pianta cresce sia all’esterno che all’interno dell’abitazione. Essa richiede però i raggi diretti del sole durante tutta la giornata, per cui in casa va posizionata vicino ad una finestra. Inoltre ha bisogno di una temperatura mite, quindi predilige il clima primaverile.
Per quanto riguarda l’acqua, questo vegetale richiede un’annaffiatura regolare. Per far sì che cresca sana ci vuole un ambiente abbastanza umido, e potrete metterla in ammollo ogni tanto in molta acqua per circa 20 o 30 minuti, donando alle foglie un verde brillante. Inoltre, insieme all’acqua, una volta ogni 2 o 3 mesi è possibile aggiungere del concime liquido per Orchidee, riducendo però le dosi indicate fino ad un quarto.
La Tillandsia è anche molto ornamentale. Infatti possiede dei fiori molto colorati che vanno dal fucsia all’arancio. Ed in prossimità del fusto crescono altre piantine più piccole con fiori dello stesso colore.
Proprietà anti inquinamento
Non solo è utile come ornamento, ma questa pianta aiuterà anche a ridurre i livelli di smog presenti nell’aria. Essa infatti è in grado di assorbire la formaldeide, una sostanza nociva presente nella polvere dell’aria, per tale motivo è ottima per chi possiede appartamenti in città dove il livello di smog è molto elevato.