La scorzonera viene anche comunemente chiamata “asparago invernale”. Questa pianta è ricca di principi nutritivi e sostanze che fanno bene al nostro corpo ed alla nostra salute. Quest’ortaggio in realtà è poco comune, infatti in pochi sanno della sua esistenza. In antichità, in Grecia, spesso veniva utilizzata dai medici per curare i morsi dei serpenti. Questo perché tale vegetale possiede anche proprietà che fungono da antidoto contro vari veleni, soprattutto quelli provenienti da animali.
Caratteristiche della scorzonera
Questa pianta cresce soprattutto in Europa orientale e centrale. Come detto prima essa presenta molteplici principi nutritivi e diverse proprietà benefiche. Il fiore di tale vegetale ricorda molto la più comune margherita.
Mangiando questa pianta potremo avere un carico non indifferente di vitamine. Infatti possiede vitamina A, E, C e vitamina B, tra cui la B1, B2, B3 e B6. Inoltre essa è fonte di sali minerali, soprattutto fosforo, potassio, magnesio, zinco e ferro. Per via dell’alta presenza di questi principi nutritivi, la scorzonera è particolarmente consigliata nelle diete dei soggetti anziani e pazienti immunodepressi.
Benefici di questa pianta
Essendo una verdura ricca di fibre, essa è molto utile per la motilità intestinale e per la diuresi. Infatti la sua assunzione è consigliata anche agli individui che presentano problemi vescicali, renali ed urinari in generale.
I sali minerali contribuiscono al perfetto sviluppo e al buon funzionamento delle ossa. In più il potassio è in grado di stabilire la pressione arteriosa, mentre l’alta quantità di ferro favorisce la circolazione del sangue.
Com’è noto a tutti, le vitamine sono essenziali per far sì che il nostro sistema immunitario funzioni in modo adeguato. Senza esse infatti saremmo molto più soggetti ad infezioni batteriche, micotiche o virali. Per tale motivo, durante le stagioni più fredde, ingerire questa verdura permette di prevenire l’infezione del comune virus influenzale.
Infine questa pianta è utilissima per chi è affetto da diabete. Questo perché essa contiene la inulina e la levulina, due sostanze in grado di abbassare i livelli di glicemia nel sangue.