Vivere Green

Con l’arrivo della nuova stagione fredda, possiamo finalmente dire addio ai termosifoni: è la svolta che cambierà la vita di tutti

Il riscaldamento a infrarossi si afferma come alternativa ecologica e silenziosa ai tradizionali termosifoni, promettendo maggiore efficienza energetica e costi di installazione variabili tra 150 e 350 euro.

Con l’avvicinarsi della stagione invernale, si preannunciano cambiamenti significativi nel settore del riscaldamento domestico. Le famiglie stanno cercando alternative più efficienti e sostenibili rispetto ai tradizionali termosifoni. La crescente preoccupazione per i costi dell’energia ha reso necessaria una riflessione su nuove soluzioni per mantenere le abitazioni calde senza gravare eccessivamente sulle finanze.

Negli ultimi anni, i costi dell’elettricità hanno mostrato fluttuazioni considerevoli, portando a discussioni su fenomeni come la “povertà energetica”, dove molte famiglie faticano a riscaldare adeguatamente i propri spazi. La scelta di un sistema di riscaldamento efficace è diventata una questione cruciale. Le diverse opzioni disponibili sul mercato, insieme alle strategie di marketing delle aziende, possono generare confusione tra i consumatori.

La nuova era del riscaldamento: soluzioni innovative ed ecocompatibili

Un sistema di riscaldamento che sta guadagnando popolarità è quello a infrarossi, considerato una delle migliori alternative al riscaldamento tradizionale. Questo metodo si basa sull’utilizzo della radiazione infrarossa, che permette di riscaldare direttamente gli oggetti e le persone all’interno di uno spazio, anziché riscaldare l’aria. Questo approccio è simile al modo in cui il sole riscalda la Terra, utilizzando radiazioni che possono essere percepite come calore.

Il riscaldamento a infrarossi utilizza emettitori specializzati, come pannelli radianti o lampade, installati nelle pareti delle abitazioni. Questi dispositivi generano radiazioni infrarosse che vengono dirette verso gli oggetti e le persone presenti nella stanza. Quando questi oggetti assorbono la radiazione, si riscaldano e, a loro volta, irradiano calore nell’ambiente circostante, creando un’atmosfera calda e confortevole.

I sistemi a infrarossi possono essere suddivisi in base alla lunghezza d’onda della radiazione che emettono. Esistono principalmente tre categorie:

Pannelli a onde corte: questi emettitori sono in grado di riscaldare rapidamente oggetti e persone, rendendoli ideali per applicazioni esterne e per processi industriali che richiedono temperature elevate.
Pannelli a onde medie: sebbene meno efficienti rispetto ai pannelli a onde corte, sono più versatili e adatti per riscaldare spazi interni e terrazze, oltre che per l’industria.
Pannelli a onde lunghe: noti per la loro capacità di riscaldare senza innalzare significativamente la temperatura dell’aria, questi pannelli sono utilizzati in serre, ospedali e sistemi di riscaldamento a pavimento.

Efficienza energetica e costi dell’installazione: un confronto necessario

Il riscaldamento a infrarossi si distingue per la sua efficienza energetica rispetto ai metodi tradizionali. Poiché riscalda oggetti e persone direttamente, riduce al minimo le dispersioni di calore e consente di mantenere temperature interne confortevoli senza dover aumentare il riscaldamento dell’aria. Questo si traduce in un minor consumo di energia, rendendolo una scelta sostenibile per le famiglie.

Il consumo energetico di un pannello a infrarossi varia a seconda della potenza e della lunghezza d’onda, con valori che oscillano tra 300 e 800 Watt. Per esempio, un pannello da 700 Watt consuma circa 0,70 kWh se utilizzato alla massima potenza per un’ora. Tuttavia, il consumo effettivo dipende da vari fattori, tra cui la potenza del riscaldatore e il tempo di utilizzo.

Per quanto riguarda i costi di installazione del riscaldamento a infrarossi, questi possono variare in base a diversi fattori, tra cui il tipo di tecnologia utilizzata, il numero di pannelli e le spese di installazione. Un pannello di ultima generazione può costare tra 150 e 350 euro. Ad esempio, un pannello di dimensioni 60 x 120 cm è disponibile su piattaforme online a un prezzo di circa 183 euro, ma esistono anche opzioni più economiche, che partono da meno di 100 euro.