Martina PragliolaIl panorama delle bollette di luce e gas sta per subire un cambiamento significativo nel 2025, portando buone notizie per molte famiglie. Dopo un periodo di aumenti vertiginosi e difficoltà economiche, ci si prepara a un ritorno a costi più sostenibili. Questo nuovo scenario è il risultato di una serie di riforme che mirano a tutelare i consumatori, specialmente quelli più vulnerabili.
Negli ultimi anni, le spese per le utenze domestiche sono rincarate notevolmente, creando preoccupazioni tra gli utenti. A partire dal 2022, gli aumenti hanno colpito duramente, in molti casi raddoppiando le bollette senza alcuna variazione nei consumi. La situazione è diventata critica, e i cambiamenti normativi introdotti nel mercato dell’energia hanno ulteriormente complicato le cose. L’entrata in vigore del mercato libero, avvenuta a luglio, ha costretto molte famiglie a scegliere un fornitore, mentre solo le persone in condizioni economiche svantaggiate sono rimaste nel mercato tutelato. Questo passaggio ha generato incertezze, costringendo i consumatori a orientarsi in un contesto nuovo e poco chiaro.
Per coloro che non hanno selezionato un fornitore, è stato assegnato un gestore tramite un’asta. Tuttavia, entro il 2027, anche queste famiglie dovranno optare per una scelta nel mercato libero. La notizia positiva è che nel 2025 molte famiglie potranno nuovamente beneficiare di costi più contenuti, tornando a un regime di maggiore protezione. Scopriamo ora chi avrà accesso a queste nuove agevolazioni.
Chi beneficerà del ritorno al mercato tutelato nel 2025
Il 2025 si preannuncia un anno favorevole per numerose famiglie italiane, che potranno abbandonare il mercato libero e tornare al mercato tutelato, con bollette più basse e maggiori tutele. Il mercato libero, concepito per incentivare la concorrenza tra fornitori, ha in realtà creato difficoltà per molte persone, le quali si ritrovano a far fronte a spese insostenibili.
Il principio alla base del mercato libero era che la competizione avrebbe portato a prezzi più vantaggiosi per i consumatori. Tuttavia, la realtà ha mostrato una situazione ben diversa, con molte famiglie costrette a pagare cifre elevate per le loro utenze. Fortunatamente, nel 2025 ci sarà un ritorno al mercato tutelato per alcuni gruppi di persone. In particolare, le persone che compiranno 75 anni nel corso dell’anno potranno accedere al mercato tutelato.
In aggiunta, anche le famiglie il cui indicatore ISEE scende sotto i 15.000 euro, o sotto i 20.000 euro nel caso di famiglie numerose, potranno rientrare nel mercato tutelato. Queste famiglie non solo beneficeranno di tariffe più basse, ma avranno anche la possibilità di accedere al Bonus Sociale. Infine, se nel 2025 una famiglia risulterà idonea per ricevere sussidi come l’Assegno di Inclusione, potrà accedere a tutele maggiori nel mercato tutelato.
È importante notare che, a meno che non si tratti di over 75, questo passaggio non è definitivo. Se in futuro la situazione economica dovesse migliorare, le famiglie potrebbero dover tornare al mercato libero. Il trasferimento al mercato tutelato non avverrà automaticamente; gli interessati dovranno presentare una richiesta attraverso i canali ufficiali dell’ARERA per garantire il passaggio.
