Arrivano l’autunno e l’inverno, tornano il freddo e l’umidità e con essi anche la condensa e l’umidità di risalita. Che no, non sono la stessa cosa. In realtà è alquanto importante capirne le differenze perché cambia la causa sottostante e dunque cambia anche i rimedi che possiamo mettere in atto. Andiamo dunque a scoprire differenze e cosa possiamo fare.
Differenze fra condensa e umidità di risalita
In generale la condensa deriva dall’aria umida che si raffredda e trasforma in goccioline che si depositano soprattutto su vetri e finestre. Quando nell’aria è presente del vapor acqueo e questo si raffredda, passa dallo stato gassoso a quello liquido.
Soprattutto in autunno e inverno le finestre appaiono bagnate all’interno. E questo succede perché la temperatura esterna è sensibilmente più bassa rispetto a quella presente in casa. Se l’aria della casa è umida perché, magari, abbiamo arieggiato poco i locali, ecco che si forma la condensa.
L’umidità, invece, si forma per via del troppo vapore acqueo presente nell’aria. Temperatura e pressione atmosferica possono causare la presenza di eccessivo vapor acqueo nell’aria. Ma anche altri fattori possono concorrere alla sua formazione.
Per esempio, succede spesso in cucina quando si preparano le pietanze o in bagno quando di laviamo o facciamo la doccia. Questo genere di umidità può rovinare alcune superfici, far sviluppare cattivi odori e favorire lo sviluppo di muffe su pareti e soffitti.
Detto questo, è altrettanto importante capire quale sia la differenza fra condensa e umidità di risalita. Quest’ultima è un particolare tipo di umidità che si forma quando l’acqua presente nel terreno è assorbita da materiali porosi, come i mattoni. Questo fa sì che l’umidità risalga dal terreno verticalmente, procedendo lungo le pareti.
Tipicamente questo tipo di umidità lo si vede nei muri esterni, nei seminterrati, nei garage, nelle cantine o anche nelle fondamenta della casa. La condensa, invece, si può formare ovunque.
Ovviamente capire quale dei due problemi si ha è fondamentale per pianificare gli interventi di risoluzione. Se per della condensa dovremo semplicemente arieggiare di più le stanze o usare dei deumidificatori (anche fai da te), ecco che per l’umidità di risalita sarà necessario contattare personale specializzato perché ci sarà bisogno di interventi strutturali.