Capita che quando bolliamo le uova, lo shock termico che si crea con il calore dell’acqua cdi cottura, può portare alla rottura del guscio. E’ abbastanza frequente che questo fenomeno si verifichi. Per fare in modo che non accada ecco cosa bisogna fare.
Sarà capitato forse a tutti: un classico: quando si sta per preparare la cena cerchiamo di stare attenti per non rompere le uova, ma ecco che decidono comunque di scoppiare non appena toccano l’acqua bollente. Come fare per dire addio a questo piccolo grande incubo da cucina? Quando immergi un uovo in acqua bollente, avviene un fenomeno che si chiama shock termico. Ciò si verifica quando la temperatura interna dell’uovo, spesso fresca, e quella dell’acqua, molto calda, si scontrano.
Questo shock provoca una rapida espansione dell’aria all’interno dell’uovo, mettendo il guscio sotto pressione che può provocarne lo scoppio. Le normali precauzioni, come una manipolazione delicata, non sono sempre sufficienti per contrastare questo fenomeno naturale. C’è però un modo davvero utile e efficace per evitare la rottura del guscio delle uova quando si bollono.
Ecco cosa aggiungere all’acqua di cottura per evitare che le uova si rompano
Il segreto per evitare che le uova si rompano durante la cottura risiede, sorprendentemente, in due ingredienti comuni: sale e aceto. Aggiungendo un pizzico di sale o un goccio di aceto all’acqua di cottura, si previene efficacemente lo scoppio dei gusci, grazie a un equilibrio di pressione e alla precoce coagulazione delle proteine.
Aggiungere sale nell’acqua di cottura è un consiglio semplice ma efficace. Il sale aumenta la densità dell’acqua, che aiuta a bilanciare la pressione tra l’interno e l’esterno dell’uovo, riducendo la possibilità di rottura del guscio. D’altra parte, l’aceto aiuta a coagulare rapidamente le proteine dell’uovo in caso di piccola crepa, evitando che il contenuto dell’uovo fuoriesca e rovini l’acqua di cottura