Se trovate questo su una spiaggia, fate attenzione, non è una pietra. Ma che cos’è?

Se vi trovate in spiaggia e notate qualcosa che assomiglia a ciò che vedete in queste foto, ricordatevi che non è una pietra. Quello che vedete, infatti, è un singolare animale presente sulla Terra, come specie si intende, da circa 400 milioni di anni (anche se qualcuno sostiene che la sua prima apparizione risalga al Miocene, quindi “solo” 20 milioni di anni fa). Un fossile vivente, in pratica.

Non è una pietra sulla spiaggia, bensì un limulo

Quello che vedete in foto è un limulo. Noto anche come granchio atlantico a ferro di cavallo, il suo nome scientifico è Limulus. Secondo il biologo brasiliano Biomesquita, assai noto su TikTok, il limulo non è assolutamente pericoloso per l’uomo o per gli animali.

Di questi animali si sa poco. Per esempio, non è ben chiaro dove vivano gli esemplari adulti, anche se si ipotizza che possano vivere sui fondali marini fino a una profondità di 200 metri (anche se pare amino maggiormente quelli intorno ai 30 metri).

Durante la stagione riproduttiva, ecco che gli adulti tendono ad avvicinarsi maggiormente a riva visto che depongono le uova proprio in spiagge di sabbia, ben riparate dalle onde (un po’ come le tartarughe marine). Una volta schiuse le uova, poi, i giovani passano i primi due anni di vita nelle acque basse, vicino alla costa.

Man mano che crescono, poi, si spostano verso i fondali. Il biologo ha poi sottolineato un paio di curiosità su questo animale:

• nonostante sia chiamato “granchio”, non è un crostaceo. Infatti fa parte del gruppo degli artropodi chelicerati, dunque è più affine a ragni e scorpioni che non ai granchi
• il suo sangue è incolore, ma a contatto con l’aria diventa blu. Questo sangue è usato per trovare tossine batteriche e valutare la sterilità in dispositivi medici. Il sangue è estratto dagli animali catturati. Questi ultimi, poi, vengono rilasciati in mare. Tale pratica non è pericolosa per la vita degli animali, ma ne riduce il tasso riproduttivo

Non so a voi, ma per me assomiglia tanto a un Pokémon, Kabuto. Che la Nintendo abbia preso ispirazione proprio dal limulo?