Un vecchio trucchetto delle nostre nonne prevedeva di usare i gusci delle uova utilizzate per fare la frittata (o le omelette, le torte, i dolci, la pasta all’uovo…) nella lavatrice. Il che ci può anche stare in un’ottica anti spreco. Non tutti abbiamo la compostiera in casa e, per quanto si possano usare i gusci delle uova per fertilizzare le piante, ne avremo sempre di più di quanti non ce ne servano. Ma effettivamente al trucchetto della lavatrice non ci avevamo pensato.
Come usare i gusci delle uova in lavatrice?
Questo metodo non è solamente anti spreco, ma strizza anche l’occhio alla sostenibilità. Sappiamo tutti che i gusci delle uova, essendo ricchi di calcio e sostanze nutritive, sono perfetti come fertilizzante delle piante. Basta sminuzzarli fini e spargerli nel terriccio, magari alternati ai fondi di caffè, altro must della concimazione casalinga con prodotti naturali.
Fermo restando che in ambo i casi non bisogna esagerare, ecco che in realtà c’è chi utilizza i gusci delle uova per evitare che si ostruiscano le tubature dei lavandini. In teoria evitano che il grasso derivante da residui di cibo o dai detergenti si accumuli. Ma anche qui non bisogna esagerare: se ne buttiamo giù troppi, finiamo con l’ostruire noi le tubature.
Qualcuno si diletta poi a usarli anche come portacandele alternative con dei lumini inseriti all’interno, altri li usano come decorazioni di piante e vasi (o anche come porta vaso alternativo). E poi c’è chi li usa nella lavatrice.
Il fatto è che hanno un notevole potere sbiancante. Quello che dovrete fare è:
- lavarli per bene in modo da eliminare ogni minimo residuo di albume e tuorlo che potrebbe dare poi cattivi odori
- sbriciolarli finemente
- inserirli in un sacchetto di stoffa ben chiuso
- inserire il suddetto sacchetto nel cestello della lavatrice
- ammirare il bucato bianco che ne deriverà