Molto spesso in orto o in giardino ci capita di vedere simpatici animaletti, le lumache, le limacce e le chiocciole. Questi due molluschi vengono spesso confusi, anche se le differenze tra loro sono sostanziali. Oggi vogliamo conoscerle meglio. Immergiamoci quindi nel fantastico mondo della natura e scopriamo cosa le differenzia.
Partiamo con la differenza più evidente di questi molluschi. Le lumache e le chiocciole portano con se la loro cassetta, un caratteristico guscio a spirale, che gli serve per proteggersi dai predatori e l’ambiente circostante. Al contrario, le limacce non hanno il guscio, quindi in natura sono più vulnerabili. Solitamente sono rosse o marroni, a differenza delle lumache e delle chiocciole che tendono ad avere colorazioni grigie o giallastre. Nonostante il loro aspetto differente, questi molluschi condividono abitudini alimentari simili ed entrambi rappresentano una minaccia per le piante del nostro giardino.
Trovarli in orto o in giardino non è affatto difficile, poiché sono attratti da piante ornamentali e ortaggi, sopratutto in primavera quando questi vegetali sono teneri e freschi. Anche se piccole, in una sola notte un gruppo di lumache può consumare una quantità sorprendente di foglie e fiori. Per questo motivo è importante gestire questi animaletti per proteggere piante ornamentali e verdure.
Come tenere alla larga da orti e giardini, lumache, limacce o chiocciole
Per farlo, la prima cosa da fare è mantenere il giardino pulito. Naturalmente, allontanarle non significa danneggiarle, quindi è importante utilizzare metodi che le preservino. Ad esempio potete creare delle barriere servendovi di ingredienti che troverete in casa. Tra i tanti, quelli più efficaci sono i fondi di caffè o gusci d’uovo triturati che fungono da deterrenti naturali, prevenendo l’avvicinamento delle lumache, limacce e chiocciole alle piante. Oppure potete utilizzare cenere di legno o segatura. Un altro metodo per proteggere il giardino è l’installazione di recinzioni, realizzate in materiali come lamiera o plastica, che impediscono l’accesso a questi animaletti.
Infine, se avete tempo e pazienza potete ricorrere alla raccolta manuale. Se volete utilizzare questo metodo fatelo nelle ore serali o on giornate umide, in quando questi molluschi con queste condizioni sono più attivi.