Come si fa a vedere se i funghi sono commestibili? Riconoscerli è importantissimo e basta fare attenzione a questi dettagli

L’autunno si è vicino ed è questo il periodo dove compaiono i funghi. In Italia ne esistono tantissime specie. Saperli riconoscere e capire quali sono quelli non velenosi, che si possono mangiare è fondamentale.

Settembre e ottobre, e in genere tutto il periodo autunnale, sono decisamente i mesi dei funghi. Presenti in diverse zone del nostro paese con tantissime varietà diverse, sono alimenti preziosi non solo per il loro sapore unico, ma anche per i loro benefici. I funghi vengono chiamati anche miceti e sono un regno che comprende centinaia di migliaia di specie di organismi eucarioti, unicellulari e pluricellulari. In molti li amano, soprattutto quando sono alla base di numerosi piatti gustosi. Quando si mangiano però è bene saperli distinguere e riconoscerli. Molti funghi presenti in Italia infatti sono velenosi.

Ecco alcune varietà di funghi che si posso mangiare tranquillamente

Forse la specie più conosciuta e apprezzata in cucina, dove viene utilizzata in varie preparazioni. Il fungo porcino, o Boletus edulis, si trova in Europa, Nord America e Asia e può essere mangiato sia cotto che crudo. Solitamente cresce tra i mesi estivi e l’autunno nei boschi di faggio, quercia, castagno o pino.

E’ soprattutto il sapore a rendere popolare il fungo chiodino (Armillaria mellea), che vanno fatti sbollentare in acqua per inattivare le sostanze tossiche al loro interno. La parte commestibile di questi funghi è costituita dal cappello e dall’estremità superiore del gambo, dato che il resto dei gambi ha una consistenza dura e quindi è indigesto.

Anche conosciuti come finferli, questi funghi vanno dal giallo-arancio al giallo-oro e hanno un cappello piccolo e concavo al centro, con margini ondulati, rivolti all’insù. Il gambo si allarga all’altezza del cappello, in modo simile a una tromba. Si trovano ai piedi di conifere e latifoglie, tra l’autunno e l’inizio della primavera.

Per concludere, è bene non raccogliere funghi che hanno il cappello o il gambo di colore rosso. Scegli quelli con cappelli e gambi bianchi, marroni o marrone chiaro. Molte specie di colore rosso sono velenose. Ci sono comunque molti altri funghi non commestibili che hanno altre caratteristiche.