Per molti anni si è creduto che le zecche si appostassero sugli alberi in attesa di saltare sulla testa di qualcuno. In realtà si tratta di una credenza popolare. Le zecche difficilmente si trovano sugli alberi, mentre prediligono le zone boschive, i prati e diventano attive quando la temperatura ambiente supera i 5-7°C.
C’è un mito da sfatare. Non è vero che le zecche si appostano sugli alberi. Per un lungo periodo invece si è creduto che fosse proprio così. Il consiglio è stato spesso quello di indossare un copricapo proprio come protezione da questi parassiti perché si pensava che vivessero sugli alberi e si appostassero in attesa di saltare verso un potenziale ospite. Questa in realtà è una leggenda, le zecche non si trovano sugli alberi, ma prediligono le zone erbose e non solo. Si trovano soprattutto negli ambienti umidi, e le zecche diventano più attive quando la temperatura ambiente supera i 5-7°C.
Sono queste le zone dove è più facile trovare le zecche
Un altro mito da sfatare è che le zecche sono dei parassiti che non amano il caldo. Anche se si teme di più in estate di essere attaccati o morsi. Si nutrono per la maggior parte dell’anno, in particolare dall’inizio della primavera al tardo autunno. Attaccano più spesso al mattino e al pomeriggio. Come detto in precedenza non amano il caldo e il sole cocente.
E’ questo uno dei motivi per cui le zecche si riuniscono in luoghi umidi. Questi parassiti prediligono i luoghi ombrosi, fitti boschetti, zone molto umide. Sono queste le aree in cui il rischio di penetrazione di aracnidi nella pelle umana aumenta di più. Un gran numero di zecche si possono trovare nelle aree di transizione tra due tipi di vegetazione, come nell’interfaccia tra prati e foreste .Si trovano anche nei nostri giardini e compaiono nei parchi cittadini.