In molti in questa torrida estate sono stati costretti a dormire di notte col condizionatore acceso. Questo perché o così non si riusciva a dormire. L’afa ha vessato molto italiani, impedendo loro di riposare correttamente la notte. E questo perché con temperature notturne di 28-30 gradi, chiunque fa fatica a dormire. Tuttavia chi tiene sempre acceso il condizionatore anche di notte dovrebbe fare attenzione a un piccolo dettaglio.
Consigli per chi tiene il condizionatore acceso tutta la notte
Prima di decidere di tenere l’aria condizionata accesa per tutta la notte, ci sarebbero vari aspetti della questione da tenere d’occhio:
- consumo: a seconda della tariffa oraria che avete, è possibile che di notte non spendiate troppo di energia elettrica in bolletta (motivo per cui in parecchi fanno la lavatrice durante le ore notturne). Tuttavia è indubbio che, tenendolo acceso notte dopo notte, la vostra bolletta elettrica si impennerà
- corretta routine del sonno: quando si va a dormire, la temperatura corporea si abbassa leggermente. Effettivamente, fra i consigli per dormire bene, c’è sempre quello di fare in modo che la temperatura della camera da letto sia di qualche grado inferiore al resto della casa, proprio per facilitare il sonno. Ma un condizionatore sempre acceso, unito alla temperatura corporea più bassa, potrebbe provocare patologie infiammatorie e da raffreddamento
- salute: la continua emissione di aria fredda fa sì che la mucosa nasale si secchi, creando secchezza delle fauci e tosse. Da ricordare, poi, che se non abbiamo sanificato e fatto manutenzione regolare annuale al dispositivo, rischiamo di sviluppare infezioni batteriche
- temperatura: la temperatura dell’aria condizionata in camera da letto di notte deve essere bassa per permetterci di dormire, ma non in stile Polo Sud. Una temperatura sui 25 gradi va più che bene. In questo modo eviterete sbalzi di temperatura e dolori articolari va