Flavia StinchelliCapita che le meduse arrivino sulla riva per svariati motivi. Quando ne vedi una, non avere paura di salvarla. Sono delle creature marine molto utili all’ecosistema. Contribuiscono inoltre alla biodiversità. Tra l’altro, quando sono sulla riva, potrebbero essere in una condizione di sofferenza.
Perché le meduse vengono a riva? Ci sono diverse risposte a questa domanda. Le meduse possono raggiungere la riva a causa di maltempo, per via delle correnti o perché qualcuno le ha spostate di proposito, magari con un retino. A volte poi capita che si spiaggino perché le meduse, in generale, non riescono a contrastare le correnti. Se la corrente soffia da mare, arrivano a riva, se invece soffia da terra torneranno a largo. Appena la corrente cambierà le meduse spariranno di conseguenza.
Trovare meduse a riva è più frequente di quanto si pensi. Fanno paura per le irritazioni che provocano, ma quando se ne vede una sulla riva, non va lasciata lì, ma va aiutata. Questo perché non solo potrebbe trovarsi in una condizione di sofferenza, ma anche perché queste creature marine sono molto utili all’ecosistema. Ecco cosa fare per aiutarle quando si trovano a riva.
Intervieni così quando vedi una medusa in difficoltà sulla riva
Il primo gesto che puoi compiere è ributtarla in mare. Puoi farlo aiutandoti con un retino, oppure con il classico secchiello, facendo sempre attenzione a non toccarla per evitare irritazioni dovute al contatto con i suoi tentacoli. Quando sulla spiaggia, o molto verso riva, si concentra un numero elevato di meduse, fare attenzione e ributtarle in mare non è sufficiente. Per proteggerle c’è bisogno di professionisti e la cosa più corretta da fare è chiamare la Capitaneria di Porto, che valuterà lo sciame di meduse e deciderà le modalità di intervento.
Infine se si ha troppa paura di prendere la medusa in autonomia, per ributtarla in mare, basterà contattare il bagnino o la bagnina più vicini: se ne occuperanno loro.
Martina Pragliola
Manuela Chimera
