Rispetto ad altre piante, forse le piante succulente richiedono un po’ meno concime. Ma questo non vuol dire che non dobbiamo usare nessun fertilizzante con loro. Anzi: se il terreno è eccessivamente povero di nutrienti, un aiutino dovremmo pur darglielo. Ma qual è il miglior concime che si possa usare per le piante grasse?
Consigli sul concime da usare con le piante succulente
La tentazione è quella di usare per le nostre piante succulente il concime che magari ci è avanzato dalle altre piante. Tuttavia le piante grasse hanno bisogno di concentrazioni di nutrienti leggermente diverse rispetto alle piante da fiore.
Di sicuro non dobbiamo mai concimare le piante grasse quando fa molto caldo, quindi evitiamo di farci venire in mente di fertilizzarle a giugno, luglio e agosto. Per concimare le piante succulente sarebbe meglio partire a inizio primavera.
Da evitare anche la concimazione durante la fase di stasi o quiescenza, quella che si ha in autunno e inverno. In queste fasi le piante grasse sono meno attive e dunque non richiedono troppe energie di crescita. Anzi, potrebbero essere dannose.
Ma qualche concime usare? Trattandosi solitamente di piante a crescita lenta, bisogna evitare assolutamente i concimi troppo ricchi di azoto. Inclusi sia quelli commerciali che quelli naturali, come i fondi di caffè.
L’azoto deve essere presente, ma non troppo. Meglio prediligere concimi ricchi di potassio e fosforo. Come formulazione, meglio ricorrere a concimi liquidi. Come frequenza, non dovrete esagerare. Ma neanche come quantitativi.
Il consiglio con le piante succulente è quello di concimare poco e spesso al posto di tanto e raramente. Quando fornite il concime, assicuratevi che il terriccio non sia troppo compatto e che sia ben drenante, per evitare il marciume radicale.
Non innaffiate e non concimate direttamente la pianta, ma solo il terreno. E sarebbe meglio optare per l’acqua piovana, non per quella del rubinetto, troppo ricca di calcare (nel caso fatela decantare prima di somministrarla).