I disastri ambientali sono ormai all’ordine del giorno e spesso si apprendono notizie di specie animali e vegetali che scompaiono. Questa volta questo triste destino è toccato ad una pianta, il Pilosocereus millspaughii. Questo cactus conosciuto anche come cactus di Key Largo è scomparso a causa dell’innalzamento del livello del mare in Florida. Questa pianta era già a rischio estinzione, tanto che era presente soltanto nelle Florida Keys, prima che ne venisse documentata la fine.
Il cactus estinto a causa dell’innalzamento del livello del mare in Florida
Negli ultimi anni, il numero di queste piante era già diminuito di molto, tanto da passare da 150 individui a soli 6 nel 2021. Questo declino è stato causato principalmente dall’aumento del livello del mare, che ha portato a inondazioni di acqua salata, dalla presenza di alte maree e dall’impoverimento del suolo a causa dei danni causati dagli uragani.
I ricercatori hanno fatto qualsiasi cosa per salvare i pochi esemplari rimasti. Sono arrivati persino al punto di coltivarli in serra. Purtroppo i loro sforzi non sono stati sufficienti a garantire la sopravvivenza della specie. Ogni volta che capitano cose come questa si evidenzia la gravità della situazione e l’urgenza di adottare misure di conservazione più efficaci per proteggere le specie vulnerabili.
Ma la scomparsa del Pilosocereus millspaughii è solo la punta dell’iceberg. Questa pianta infatti rappresenta solo un esempio dei danni causati dal cambiamento climatico sulla biodiversità. In Florida, più di una specie su quattro è minacciata dall’estinzione regionale o è già scomparsa a causa di vari fattori, tra cui la perdita di habitat, la raccolta eccessiva, le specie invasive e altri fattori ambientali dannosi.
La Florida è una regione ricca di cactus e l’estinzione di questa specie native di queste zone fa pensare che sia necessario agire in un modo più mirato ed efficace se si vogliono conservare e proteggere le specie vulnerabili.