Manuela ChimeraVi siete mai chiesti quanto inquina un condizionatore d’aria? Solitamente quando se ne acquista uno si pensa al costo iniziale e a quanto costerà mantenerlo, fra manutenzione e riempimento dei gas refrigeranti. In realtà, però, dobbiamo anche pensare a quanto inquina e a quale sia il suo impatto sull’ambiente.
Quanto inquina un condizionatore?
Il problema è che i condizionatori, oltre a consumare energia, immettono nell’atmosfera anche gas nocivi. Questo perché i condizionatori attuali usano gas refrigeranti contenenti idrofluorocarburi che contribuiscono al surriscaldamento globale.
Certo, questi gas non danneggiano lo strato dell’ozono come facevano i precedenti gas utilizzati, ma comunque sono anche essi responsabili dei cambiamenti climatici. Anzi: se l’uso di condizionatori non sarà regolamentato, ecco che entro la fine del secolo causeranno un aumento di 0,5 gradi Celsius della temperatura mondiale.
Pensate che il 10% delle emissioni globali di CO2 è causato dai condizionatori. Più nel dettaglio in Italia, considerando che solamente il 30% delle abitazioni private ha questi impianti di raffreddamento, ecco che il massiccio (e talvolta eccessivo) uso negli ambienti di lavoro contribuisce a più della metà del consumo energetico totale.
Parlando dal punto di vista economico, un apparecchio di medie dimensioni consuma 0,58 kWh per ogni ora d’uso, il che vuol dire un netto aumento delle spese mensili durante l’estate.
Come possiamo evitare tutto ciò? Beh, non saranno la stessa cosa, ma possiamo usare ventilatori a basso consumo energetico al posto dei condizionatori. Inoltre possiamo usare persiane e tende in modo da mantenere gli interni delle case più freschi. Oppure usare condizionatori che utilizzano refrigeranti più naturali e meno impattanti come l’ammoniaca, il propano o le idrofluoroolefine.
Martina Pragliola
