Le blatte hanno una capacità infestante molto elevata. Non è facile liberarsene quando infestano intere città. Non basta poi tenere solo la casa pulita per evitare che entrino. E’ con il caldo che il numero di blatte aumenta notevolmente.
E’ tornata l’estate e con il caldo tornano anche le tanto odiate blatte, insetti infestanti che terrorizzano ristoratori e famiglie. Si riproducono in maniera velocissima e riescono a colonizzare intere città. Possono causare gravi danni alle attività umane e, in particolare, a bar, ristoranti e hotel che sono i principali bersagli dell’insetto, ma anche alle abitazioni stesse.
La maggior parte delle persone ritiene che vivano in luoghi sporchi e che si diffondano a causa della mancanza di una pulizia adeguata. Non è così. In realtà sono i residui di cibo ad attirarle. Ne basta anche una minima quantità per favorire l’insediamento. Inoltre le uova, contenute in ooteche e deposte in fessure difficili da notare, possono passare tranquillamente inosservate. Ecco cosa consigliano gli esperti per impedire l’accesso alle blatte in case e ristoranti.
Come mettere fine alla proliferazione di blatte
Spesso l’insediamento delle blatte avviene tramite cavidotti, impianti di riscaldamento e scarichi. È fondamentale intervenire subito. In commercio, esistono numerosi insetticidi. Il loro obiettivo è proprio quello di sterminare gli insetti presenti. Essi, tuttavia, non sono tutti uguali e presentano anche delle controindicazioni. Non dovrebbero essere utilizzati, per esempio, in presenza di animali domestici e bambini.
Se le blatte invadono le case, come i ristoranti, potremmo procedere con il ‘fai date’, ma non è la soluzione definitiva. Occorre invece rivolgersi a specialisti del settore per comprendere come intervenire quando il danno è ormai presente o comunque cosa fare in via preventiva per non ritrovarsi poi con un problema gigantesco. Soprattutto per chi gestisce un bar o un ristorante.
Ci sono poi le trappole: degli attrattivi elementari o dei feromoni di aggregazione. Generalmente le trappole, dal costo economico e decisamente più contenuto, si utilizzano per la blattella germanica.