Siamo abituati a pensare alle cipolle come a qualcosa che insaporisce i nostri piatti, indispensabili per sughi e soffritti. O anche come piante repellenti contro gli insetti. Ma se tornassero utili anche nelle pulizie domestiche? Pare che un vecchio trucchetto delle nonne permetta di pulire i vetri usando le cipolle. Ma come fare?
Come pulire i vetri con le cipolle?
Utilizzare le cipolle per pulire i vetri è un modo economico e sostenibile per fare le nostre pulizie di casa. Non inquiniamo l’ambiente e, soprattutto, possiamo riciclare magari quelle cipolle che stavano germogliando e che non usiamo più.
Al posto di buttarle via nel compost, possiamo sfruttarle per pulire i vetri. Tutto quello che dobbiamo fare è tagliare la cipolla a metà e passare la parte tagliata sul vetro, spremendo delicatamente in modo da far fuoriuscire tutto il succo.
Successivamente dovremo prendere un panno inumidito con acqua e passarlo sul vetro, in modo da eliminare il succo di cipolla e lo sporco accumulato. Asciugando poi il tutto con un panno asciutto e pulito ecco che otterremo dei vetri puliti, brillanti e senza aloni.
Possiamo usare, poi, lo stesso sistema per pulire le pentole. Se avete tegami, padelle e pentole un po’ anneriti e incrostati, tagliate a metà la cipolla e fatene colare il succo sulle zone bruciacchiate.
Prendete una spugna pulita e inumidita e passatela delicatamente sulle zone annerite. Piano piano le parti bruciate, annerite e incrostate andranno via. Ovviamente poi sciacquate e asciugate per bene la pentola, altrimenti il prossimo pasto che cucinerete saprà di cipolla.
Un altro modo in cui potrete riciclare le cipolle è quello di sfruttarle per concimare le orchidee. Le cipolle, infatti, sono ricche di sostanze nutritive che arricchiscono il terreno. Inoltre possono anche essere usate come repellenti per gli insetti che danneggiano le piante.