Manuela ChimeraPraticamente in quasi tutti gli orti non mancano mai i pomodori. Tutti ambiamo ad avere un raccolto abbondante e ricco, motivo per cui è necessario rassegnarci a concimare periodicamente le nostre piante. Ma lo sapevate che potete usare anche la cenere per fertilizzare i pomodori?
Cenere come concime per i pomodori?
I contadini più esperti conoscono bene il trucchetto dell’usare la cenere per concimare i pomodori. Il fatto è che i pomodori richiedono parecchia acqua e sostanze nutritive per crescere e prosperare.
Questi nutrienti aggiuntivi vanno forniti non solo durante la fase di semina e di crescita iniziale, ma anche man mano che la pianta cresce. In particolare le piante di pomodori necessitano di azoto, fosforo e potassio.
Soprattutto l’azoto è un elemento indispensabile sia per la crescita che per la produttività e per stimolare le difese immunitarie delle piante. Certo, l’azoto si trova anche in altri fertilizzanti naturali e biodegradabili, come per esempio i fondi di caffè.
Ma anche la cenere è molto ricca di azoto, nonché di altri sali minerali che tornano utili per migliorare la fertilità del terreno. Inoltre, oltre ad arricchire il terriccio, la cenere è un repellente naturale contro alcuni parassiti fastidiosi, fra cui anche le lumache.
Dovrete usare un bicchiere di cenere per 5-6 metri quadri, applicandolo prima della semina e poi durante i mesi successivi. Meglio spolverare direttamente il terreno prima di zapparlo e poi intorno alle piante, proprio per tenere lontani i parassiti.
Ricordatevi che i pomodori dovrebbero essere concimati almeno una volta ogni 2 mesi, magari alternando i concimi organici con quelli liquidi che trovate in commercio. Possibilmente irrigate bene il terreno prima di applicare la cenere.
Inoltre la cenere torna utile per fertilizzare il terreno anche di altri ortaggi e verdure, non solo i pomodori. Qua trovate poi anche una ricetta per preparare uno spray naturale con cui migliorare la fertilità delle piante.
Flavia Stinchelli
Monica Innaurato