Prima o poi tutti abbiamo a che fare con un lavandino da sturare. Volenti o nolenti ci tocca provare a stappare quello scarico ingorgato. Ma non sempre abbiamo a disposizione rimedi naturali classici come l’aceto e il bicarbonato di sodio. Anche perché, a dire il vero, non sempre funzionano e sono sufficienti. Tuttavia c’è un altro modo in cui potreste provare a ovviare al problema.
Ad ogni lavandino da sturare il suo prodotto
In realtà, i prodotti da utilizzare per sturare un lavandino dovrebbero variare un po’ a seconda della causa dell’ostruzione. Questo perché non esiste un prodotto che vada bene per qualsiasi tipo di ostruzione.
Se però avete bisogno di qualcosa con cui disostruire rapidamente i lavandini intasati, potete provare o con l’acido citrico o con la soda caustica. In linea generale, salvo ostruzioni particolari, dovrebbero andare bene un po’ con tutto.
Tuttavia è bene ricordarsi che sono particolarmente utili in situazioni specifiche:
- acido citrico: utile quando si pensa che il lavandino sia ostruito da calcare o residui di grasso. Se oltre all’acido citrico utilizzerete poi anche dell’acqua calda, ecco che dovreste rendere la disostruzione ancora più veloce
- soda caustica: questa funziona meglio quando il lavandino è ostruito da capelli, peli animali o anche residui di cibo. Questo perché agisce meglio sulle molecole organiche, quelle ricche di acqua. Occhio che quando sciogliete la soda caustica nell’acqua si produce una reazione esotermica con calore che supera anche temperature di 90°C. Il che vuol dire che quando usate la soda caustica (ma anche l’acido citrico) dovete fare molta, molta attenzione a maneggiarlo
Se invece volete iniziare più gradualmente, qui trovate una soluzione naturale da provare per disostruire il lavandino otturato. Inoltre qua vi proponiamo anche un altro metodo da testare, dicono che funzioni. Così come dovrebbe funzionare anche il trucchetto della pellicola: non è difficile da mettere in atto.