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potare siepi

Non potare MAI le siepi in questo periodo, rischi una multa salatissima: ecco il perché

Esiste una precisa legge che, in teoria, in determinate circostanze, vieta di potare le siepi e le piante da marzo ad agosto. In teoria gli agricoltori dovrebbero conoscerla bene, ma magari, i giardinieri amatoriali, la ignorano. Ma da dove origina questo divieto di potatura? E perché è così importante rispettarlo, oltre al fatto di non dover pagare una multa salata?

Perché non bisogna potare le siepi a giugno?

potare siepi

Dobbiamo risalire alla PAC, la Politica Agricola Comune, per dare una risposta a questa domanda. Dal 1 gennaio 2023, infatti, la PAC ha introdotto il divieto di potatura di alberi, arbusti e siepi dal 15 marzo al 15 agosto di ogni anno.

Questo divieto nasce con il preciso scopo di tutelare e proteggere gli uccelli che nidificano fra i rami in questo lasso di tempo. Gli agricoltori e i proprietari dei terreni che decidono di potare le piante durante questo periodo potrebbero incorrere in multe salate.

cespugli

Questo divieto interessa soprattutto quelle aziende agricole che hanno aderito alla PAC e che, quindi, hanno inserito nei loro terreni elementi non prettamente produttivi come alberi, boschi e siepi. In questo caso tali elementi devono rappresentare minimo il 4% delle zone non produttive.

Per la normativa, la potatura va fatta durante l’inverno, in modo da non danneggiare la fauna selvatica. Sono tuttavia previste delle deroghe in caso di problemi fitosanitari, mentre il periodo del divieto potrebbe variare nelle regioni e province autonome.

Diverso, il caso, delle siepi dei giardini privati. Qui ci auguriamo che siano i proprietari a controllare che non vi siano animali nascosti o uccelli in nidificazione al loro interno prima di procedere con la potatura.

Comunque sia, chiedete sempre informazioni presso il vostro Comune prima di procedere alla potatura, in modo da non compiere errori e da non mettervi a rischio di sanzioni.