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frigorifero energia

I trucchetti per risparmiare energia utilizzando il frigorifero: la bolletta vi ringrazierà

Il frigorifero negli anni cinquanta è entrato prepotentemente a far parte delle nostre vite, diventando un elettrodomestico indispensabile per conservare i cibi in modo sicuro e sopratutto igienico. Nonostante la sua funzione indispensabile c’è da dire che questo elettrodomestico rappresenta anche il più grande consumatore di corrente elettrica all’interno della casa. Ma quanto consuma davvero il frigorifero e come fare per risparmiare? Andiamo a scoprirlo insieme.

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Quanto consuma il frigorifero e come risparmiare

La prima cosa da valutare e conoscere quando si acquista un frigorifero, se si vuole capire quanto consuma, sono la potenza espressa in watt e la classe energetica dell’apparecchio. Quelli di ultima generazione ad esempio sono i più convenienti, in quanto, essendo prodotti con materiali performanti consentono di consumare meno energia. Poi ovviamente, esistono i top di categoria, come “Eco” o “Holiday” che grazie alle loro funzioni speciali aiutano a ridurre ulteriormente il consumo di energia quando si è lontani da casa.

misuratore di corrente

Ma guardando ai numeri, in base ad una stima, il consumo medio giornaliero di un frigorifero si aggira intorno a 1/2 kW per i modelli più recenti, mentre per quelli più vecchi il consumo potrebbe essere leggermente superiore. Anche se non siete dotati di un frigo di ultima generazione comunque avete la possibilità di ridurre i consumi adottando alcune buone pratiche. Ad esempio dovete sapere che riempiendo il frigorifero nel modo corretto, evitando di sovraccaricarlo o di lasciare spazi vuoti, avrete già compiuto un primo passo verso il risparmio.

Il frigorifero, essendo utilizzato giornalmente necessita delle giuste cure e manutenzioni. Un frigorifero efficiente evita il dispendio di energia e quindi rincari sulle bollette. Infine, se volete evitare salassi, imparate regolare il termostato del frigorifero sulla temperatura consigliata, compresa tra i 3 e i 5 gradi, in base al carico e al raffreddamento del vostro apparecchio.

Con queste semplici regole vi renderete conto che basta poco per risparmiare e ottimizzare l’utilizzo del vostro elettrodomestico.