Durante una passeggiata immersi nella natura vi sarà sicuramente capitato di imbattervi in una siepe di fragoline. In realtà i frutti che avete visto non erano affatto delle fragole ma si trattava di Pontentilla, conosciuta anche come fragola matta.
La Potentilla indica questo è il nome scientifico è una pianta erbacea perenne originaria dell’Asia orientale, ma diffusa anche in molte regioni del mondo che produce frutti diversi sia dall’aspetto che dal sapore dalle fragoline di bosco, i piccoli frutti rossi dal sapore dolce e fragrante, che solitamente crescono nei boschi o nei luoghi umidi.
Come riconoscere la fragola matta
Queste due piante si differenziano in molti particolari. Se provate ad osservare con attenzione le foglie della fragolina di bosco vedrete che sono composte da tre foglioline dentate e pelose sulla superficie inferiore. Se invece osservate quelle della fragola matta sono di solito più lucide e meno pelose. Ma questa non è l’unica cosa che differenzia le due piante. I fiori della fragolina di bosco sono piccoli, bianchi o rosa, mentre quelli della fragola matta sono gialli.
Inoltre, il gambo della fragolina di bosco è peloso e rampicante, mentre la Potentilla ha steli più eretti e non pelosi. Persino le radici sono diverse, infatti la fragolina di bosco ha radici rizomatose, mentre la fragola matta ha radici fibrose.
Imbattersi nelle fragoline di bosco è una vera fortuna. Se dovesse capitarvi potrete gustare questi frutti direttamente cogliendoli dai cespugli. Riuscirete così ad assaporare tutto il loro gusto, simile alle fragole ma con quel tocco di selvaggio che le rende spettacolari.
Se invece vi imbattete nella fragola matta e provate ad assaggiarla, vi renderete conto subito della differenza, visto che questo frutto non sa praticamente di nulla. Anche se non è pericolosa per la salute la Potentilla non è commestibile e non viene utilizzata in nessuna ricetta culinaria.