Gli italiani sono fra i più grandi consumatori di acqua in bottiglia. E in tanti, durante i pasti, preferiscono concedersi di bere dell’acqua frizzante. Fa bene? Fa male? Non sta a noi sentenziarlo, anche se la partita è aperta fra chi sostiene che l’acqua gasata lo aiuta a digerire e chi, invece, sostiene che lo gonfi troppo. Tuttavia non è di questo che volevamo parlarvi, bensì di come utilizzare l’acqua frizzante nelle routine di pulizia della casa.
Acqua frizzante per pulire la casa?
Ovviamente il trucco in questione non prevede di aprire delle bottiglie di acqua frizzante e utilizzarle solamente per pulire casa. Altrimenti il vantaggio economico del non dover usare detergenti chimici andrebbe a farsi benedire.
Però pensiamo a quando apriamo la bottiglia e ne rimane solo il fondo che, magari, ha perso tutto il gas e le bollicine, rendendo così l’acqua gasata meno piacevole da bersi. Di solito usiamo questi fondi di bottiglia per innaffiare le piante.
Ma un altro sistema per non sprecarli è utilizzarli per pulire i vetri. Effettivamente lavare i vetri utilizzando l’acqua frizzante ci permetterà di svolgere tale noiosa incombenza in maniera più veloce e senza lasciare aloni.
Tutto quello che dovremo fare è prendere i nostri fondi di bottiglia di acqua gasata, inserirli in un nebulizzatore e spruzzarla sui vetri. Poi prendiamo un panno pulito e cominciamo a lavare i vetri. Così facendo lo sporco sparirà rapidamente dai nostri vetri. Ma soprattutto non vedremo quei fastidiosi aloni che vanificano i nostri tentativi di avere vetri lucidi e splendenti. Questo a patto che ci ricordiamo di lavare i vetri quando non sono colpiti dal sole direttamente, altrimenti l’acqua, evaporando, lascia delle macchie.
L’acqua frizzante, poi, può essere utilizzata anche per pulire gli specchi di casa (mentre per i vetri della doccia vi consigliamo di provare con il metodo delle bucce di banana: promette di eliminare grasso e aloni). Provare per credere!