La colpa sarebbe del riscaldamento globale. Con l’aumento delle temperature mondiali a risentirne sono soprattutto le acque degli oceani. Per questo i coralli stanno perdendo il loro colore tipico e si stanno sbiancando. E’ allarme bianco. Il fenomeno è stato riscontrato nelle acque della Grande Barriera Corallina australiana.
Il grande caldo degli ultimi tempi sta avendo effetti devastanti anche sui coralli. Purtroppo la colpa è del riscaldamento globale. Il global warming è un fenomeno climatico osservato in questi ultimi decenni, che provoca un aumento della temperatura media della superficie della Terra. A risentirne sono anche le acque degli oceani, duramente colpiti dall’aumento delle temperature. Temperature che stanno avendo effetti nocivi anche sui coralli. E’ in corso, infatti, uno ‘sbiancamento’ senza precedenti. Questo fenomeno è visibile almeno dalle ultime due ultime estati australi, su due terzi della Grande Barriera Corallina australiana. L’allarme arriva dagli scienziati del Centre for Excellence for Coral Reef Studies,
I cambiamenti climatici sono mortali per i coralli
Gli scienziati hanno recentemente completato una ricognizione sull’area della più grande struttura vivente al mondo, patrimonio mondiale Unesco, studiando 800 diverse barriere coralline lungo un arco di 8’000 chilometri. Lo studio ha dimostrato che il problema è esteso e che i due eventi consecutivi di sbiancamento hanno colpito un tratto di 1’500 chilometri, lasciando indenne solo una sezione di un terzo a sud.
La colpa è senz’altro dell’aumento delle temperature di superficie causati dal riscaldamento globale. I coralli si sbiancano quando le temperature eccedono troppo a lungo i livelli di tolleranza, inducendo gli stessi a espellere le alghe che forniscono la maggior parte dell’energia e quindi i colori brillanti.
All’origine della perdita di colore ci sono diversi fattori di stress: alte temperature dell’acqua, scarsità di illuminazione, mancanza di sostanze nutritive. Ma il fattore principale è comunque il riscaldamento delle acque degli oceani, un prodotto del cambiamento climatico. Sempre più frequente e dannoso, lo sbiancamento può portare anche alla morte dei coralli, se questo fenomeno diventa prolungato e grave.