Conophytum Bilobum è una pianta grassa che presenta le foglie a forma di cuore rendendola molto particolare, suscitando l’interesse dei più appassionati.
Conophytum Bilobum: conosciamola meglio
Si tratta di una pianta succulenta appartenente alla famiglia Aizoaceae, ritrovata per la prima volta in Sud Africa. Il nome “Bilobum” indica la presenza di due lobi, proprio come le due metà di un cuore. Infatti questa pianta è caratterizzata dalla presenza di questi due lobi fotosintetici dall’aspetto carnoso e lucente e dal colore verde oliva. A volte i margini si presentano di colore rosso o maculati, rafforzando la somiglianza con un cuore.
I petali rappresentano il frutto della pianta. Mentre la fioritura, che avviene in autunno, è caratterizzata dalla presenza di piccoli fiori con colori che vanno dal giallo, all’arancione, al rosso.
Come coltivare questa pianta
Tale vegetale richiede la presenza di luce ma non il contatto diretto con il sole; tuttavia possono essere tenute all’esterno ma sempre in zone d’ombra, almeno in estate. In inverno, invece, se le temperature sono troppo basse, al di sotto dei 5°C, la si può spostare in casa.
Essendo tipica dell’Africa, in cui ci sono molti periodi di siccità, non richiede molta acqua e può essere piantata in terreni sabbiosi, utilizzando vasi di terracotta non molto grandi, date le sue dimensioni. Il terreno va concimato utilizzando un concime adatto per piante grasse, in formulazione liquida, ma va somministrato solo una volta all’anno, cioè al momento della ripresa vegetativa. Per quanto riguarda l’acqua non ne richiede una quantità eccessiva, se si esagera si rischia di far marcire le radici e di provocare la morte di Conophytum Bilobum. Inoltre il ristagno di acqua potrebbe favorire l’insorgenza di miceti, causando delle malattie fungine.
Questa dolce piantina può decorare i davanzali delle finestre di tutte le case, date le sue piccole dimensioni e la sua particolare bellezza.