Cresce ovunque, ma la maggior parte delle persone non è consapevole del suo potere

La malva è una pianta dai fiori delicati e colorati che cresce spontaneamente in molte regioni del mondo, inclusa l’Italia. Appartenente alla famiglia delle Malvaceae oltre ad essere molto decorativa è dotata di grandi proprietà benefiche. In questo articolo andremo a scoprirle.

La malva è una pianta perenne che può raggiungere un’altezza fino a un metro. Ha foglie grandi e rotonde, dai margini seghettati e fiori che spuntano lungo steli alti e sottili. I fiori cambiano colore in base alle varietà ed è possibili trovarli di tonalità che variano dal viola, al bianco, passando per il rosse e il blu.

Proprietà e benefici della Malva

Apprezzata per la bellezza e la facilità di cura questa pianta non ha un valore prettamente ornamentale. Le sue foglie e i suoi fiori sono stati utilizzati sin dai tempi antichi per le loro proprietà terapeutiche. La malva è infatti ricca di sostanze benefiche per l’organismo, come mucillagini, tannini e vitamina C.

Proprio per sfruttare le sue proprietà comunemente utilizzata per preparare tisane, infusi e decotti che possono essere efficaci nel trattamento di problemi di tipo respiratorio, come mal di gola, tosse e raffreddore.Inoltre, grazie alle sue proprietà emollienti può essere utile anche per alleviare irritazioni cutanee e prendersi cura della pelle secca.

Ma le proprietà benefiche della malva non si fermano qui. Questa pianta è anche conosciuta per le sue proprietà lassative e diuretiche, che possono aiutare a migliorare la funzionalità dell’apparato digerente e a favorire l’eliminazione delle tossine dall’organismo. La malva è quindi un alleato prezioso per la salute dell’intestino e dei reni.

In cucina può essere consumata sotto forma di infuso realizzato con le foglie essiccate, nell’insalata, utilizzando le foglie fresche, o nei succhi di frutta, frullando le foglie con altra frutta. Grazie al suo sapore leggermente dolce è anche ottima come ingrediente per torte o biscotti. È importante ricordare di consumare solo le parti commestibili della pianta e di evitare le parti tossiche.