Inquinamento e trasporto pubblico: questa è la città italiana messa peggio in Europa

Mettendo in relazione i tassi di inquinamento e il trasporto pubblico su binari (con particolare riferimento a tram e metro), ecco che l’Italia non ne esce benissimo. A livello europeo, parlando di mobilità sostenibile su binari, l’Italia si è piazzata all’ultimo posto per quanto riguarda le infrastrutture del caso (quindi metropolitane e ferrovie suburbane), superata nettamente da Germania, Regno Unito e Spagna. E indovinate un po’ qual è una delle città italiane messe peggio in Europa in tale ottica? Già, proprio così: Roma.

Roma, inquinamento e trasporto pubblico

Proprio Roma è risultata essere una delle città in Europa peggiori per quanto riguarda la metro e il chilometraggio dei binari. Per non parlare, poi, del maltempo degli ultimi anni che ha nettamente peggiorato la qualità del servizio esistente, con frequenti interruzioni di servizio e relativi disagi per chi usa il trasporto pubblico per spostarsi nella capitale.

Considerando il numero di chilometri di binari presenti ogni 100mila abitanti, Roma è una delle città più in basso in classifica in Europa: ha solo 1,43 chilometri di binari. Che sembrano tanto, fino a che non si scopre che Berlino ha 4,28 km di binari ogni 100mila abitanti, Madrid ne ha 4,48 km e Londra ben 4,93 km.

E la situazione non è destinata a migliorare a breve visto che il governo per ora pare si stia concentrando sugli investimenti sul trasporto pubblico su gomma, non sulle ferrovie e i binari.

Pensate che nel 2023 abbiamo inaugurato solamente meno di 1 km in un nuovo tratto della M4 a Milano, un po’ pochino. E negli anni precedenti non è andata a meglio: dal 2016 al 2023, infatti, in Italia abbiamo inaugurato solo 11 km in più di tranvie e 14,2 km di metropolitane.

E nessuno si stupirà di sapere che l’Italia è al primo posto in Europa per quanto riguarda l’uso di vetture. Pensate che abbiamo 666 auto ogni mille abitanti, superando del 30% i dati di Francia, Spagna e Germania.

Tutto ciò si traduce inevitabilmente in:

• maggior inquinamento
• maggiori disagi per chi usa il trasporto pubblico
• aumento del traffico in città