Quando si parla di orto, prima di piantare gli ortaggi nei periodi consigliati, dobbiamo anche considerare il clima. Questo perché se è vero che, magari, un determinato ortaggio deve essere piantato a marzo, se per caso il clima di quel marzo è alquanto imprevedibile e ci sono gelate o grandinate continue, è ovvio che bisogna valutare anche come sia il clima effettivo in quel periodo.
Il che è particolarmente vero anche in questi tempi imprevedibili: i cambiamenti climatici, infatti, stanno creando alterazioni significative di clima e temperature, di cui dobbiamo comunque tenere conto quando andiamo a seminare ortaggi o piantare fiori e alberi.
Il clima influenza il periodo di semina
Prima di iniziare a seminare l’orto, oltre a valutare quali ortaggi sia meglio seminare in quel particolare periodo, dovreste anche stabilire quale sia la zona climatica di vostra pertinenza. Questo influenzerà tantissimo la resa del raccolto. Se abitate in una zona fredda, dove le temperature scendono spesso sotto 0°C e dove ci sono piogge abbondanti, dovreste pensarci bene prima di piantare ortaggi, fiori e pianti che, invece, richiedono un clima caldo, secco e asciutto. E viceversa.
Da capire bene quali siano le temperature medie e gli estremi, quale sia il tasso di umidità e quante ore di luce siano disponibili durante la giornata. Il tutto tenendo conto del fatto che i cambiamenti climatici potrebbero alterare questi parametri.
Per esempio, in autunno andranno piantati ortaggi e verdure che resistono al freddo, visto che si va verso l’inverno. Quindi spazio a ravanelli, spinaci e valeriana. Anche piselli, broccoli e cavoli sopportano bene il freddo. Tenete anche sempre d’occhio il meteo, per cercare di capire quando potrebbero arrivare gelate improvvise e stabilire se sia necessario effettuare una raccolta anticipata, onde evitare di perdere il raccolto.
E d’estate? Beh, considerate che il surriscaldamento globale e i cambiamenti climatici stanno facendo aumentare le temperature medie. Piante che necessitano del caldo per crescere sono i pomodori, i cetrioli e i peperoni. Però anche qui bisogna piantarli quando si è certi del clima. Se per esempio anticipate la semina e poi arrivano le gelate, vi siete giocati il raccolto. Ma se aspettate troppo a seminare, ridurrete il periodo utile per la crescita.
Quindi cercate di adattare la semina e il raccolto valutando l’effettivo clima locale. E cercate anche di adottare tutti i sistemi più utili per proteggere le piantine da gelate o climi troppo caldi. Per esempio, potrete adottare una corretta pacciamatura o sistemi di protezione delle piante. E siate pronti a reagire velocemente a eventi meteo estremi e imprevedibili.