Manuela ChimeraL’elettrodomestico del momento è di sicuro lei, la friggitrice ad aria. In molti stanno pensando di acquistarla, anche se altrettanti sono frenati dalla questione costi. Giustamente, infatti, prima di comprarne una, è lecito domandarsi se consumi di più una friggitrice ad aria o un normale forno, il che incide, ovviamente, sulla nostra bolletta. In generale si sente sempre dire che la friggitrice ad aria tende a consumare di meno del forno ventilato, ma è vera questa cosa?
Forno o friggitrice ad aria? Chi consuma di più?
Ovviamente non è facile fare una comparazione oggettiva in quanto molto dipende anche dal modello del forno e della friggitrice ad aria. In media, però, una friggitrice ad aria necessita di un consumo elettrico che varia dagli 1,4 agli 1,6 kW/h, quindi si parla di 70 centesimi per ogni ora di utilizzo (anche qui con le necessarie modifiche a seconda del contratto con il fornitore elettrico).
Un forno elettrico ventilato, invece, consuma circa 0,9 kW/h, il che vuol dire spendere 42 centesimi per ora di utilizzo. Da qui si evince come una friggitrice ad aria, in pratica, possa consumare circa il doppio del forno ventilato.
Non è però così facile stabilire se il forno consuma di più rispetto alla friggitrice ad aria o viceversa. Però bisogna anche tenere in considerazione l’utilizzo reale dei due elettrodomestici. Il forno ventilato, infatti, ci mette parecchio a cuocere. Pensate, per esempio, a un arrosto al forno o alle lasagne: di sicuro non le cuoce in dieci minuti. Quindi vuol dire che dovremo tenerlo acceso per periodi prolungati.
Una friggitrice ad aria, invece, ci mette pochi minuti a cuocere, il che significa che dovremo tenerla accesa di meno. Fermo restando che non tutto quello che può essere cotto al forno può essere cotto anche nella friggitrice ad aria, ecco che considerando il tempo di utilizzo, forse alla fine, per determinate pietanze come, per esempio, le patate, ci conviene utilizzare la friggitrice ad aria e non il forno.
Martina Pragliola
