La candeggina è un prodotto molto utilizzato per la pulizia e la disinfezione di superfici, bagni, lavandini e wc. È anche efficace nel rimuovere macchie su tessuti bianchi, sebbene possa danneggiare fibre delicate o colori. Quando la si utilizza, visto l’aggressività bisognerebbe farlo con cautela, adottando le giuste precauzioni. Capita però che durante l’utilizzo, qualche goccia fuoriesca macchiando i vestiti.
Le macchie di candeggina sono il peggior incubo che possa capitare e molto spesso ci si arrende e si getta il capo d’abbigliamento. Anche se la situazione sembra disperata, potreste fare un ultimo tentativo utilizzando l’aceto. Versatelo direttamente sulla zona macchiata, lasciatelo agire per qualche minuto e risciacquate il capo prima di lavarlo in lavatrice. Per potenziare l’effetto dell’aceto, potete mescolarlo con bicarbonato e applicarlo sulla zona interessata.
Tiosolfato di sodio, l’ingrediente miracoloso per la lotta alle macchie di candeggina
In alternativa, c’è un trucchetto molto efficace che potreste utilizzare per salvare il vostro capo d’abbigliamento e regalargli una seconda possibilità, il tiosolfato di sodio.
Questo prodotto è disponibile in commercio ed è possibile acquistarlo in farmacia o online. Il tiosolfato di sodio è in grado di rimuovere le macchie di candeggina agendo come agente riducente. Quando entra in contatto con la macchia si verifica una reazione chimica che neutralizza il cloro presente nella candeggina, rompendo il legame tra il cloro e il colore del tessuto e ripristinando il colore originale.
Per utilizzarlo munitevi di guanti e mescolate 250 di acqua e un cucchiaio di tisolfato di sodio. Applicate il composto sulla macchia, lasciate agire per qualche minuto senza strofinare e sciacquate lasciando il capo in ammollo in acqua fredda.
Nella maggior parte dei casi questo prodotti vi aiuterà a risolvere il problema e a rimuovere la macchia di candeggina. Qualora però non dovesse funzionare, prima di gettare il capo, provate a rivolgervi alla lavanderia.