Avete mai sentito parlare della tecnica del sovescio? Si tratta di un sistema usato da chi fa l’orto o ha un giardino per ottenere dei risultati rigogliosi e molto appaganti alla vista. Visto che non tutti conoscono questa tecnica, andiamo a scoprire di che cosa si tratta e come metterla in pratica nella maniera corretta. Non è difficile, ma bisogna sapere come muoversi.
Come applicare la tecnica del sovescio nell’orto?
Con il termine di sovescio si intende una tecnica naturale che serve a fertilizzare il terreno sul lungo periodo. In pratica si tratta di coltivare delle piante di copertura del terreno che sono usate per nutrire il terriccio di cui si alimenteranno poi altre piante.
Solitamente si piantano delle leguminose o delle erbe di copertura. Molto usati sono l’erba medica o anche il trifoglio. Queste piante fanno sì che nelle loro foglie e radici si accumulino importanti sostante nutritive che sono poi rilasciate nel terreno quando sono falciate. Inoltre un bel tappeto erboso di trifoglio è sempre anche molto scenografico da ammirare
Grazie a questa pratica si riesce a migliorare la qualità del suolo in quanto possiamo aggiungere in maniera del tutto naturale nel terreno vitamine e minerali che sono fondamentali per far crescere le piante.
Ma c’è anche un altro vantaggio nell’usare queste piante: riducono il numero di erbacce infestanti. Inoltre aiuta anche a prevenire l’erosione del suolo e garantisce il drenaggio del terriccio. Un altro effetto positivo è quello protettivo nei confronti del sole e del vento, cosa che permette di mantenere l’umidità.
Praticamente in questa maniera potrete fertilizzare meglio il terreno, il tutto in maniera green e naturale. Ovviamente tutto sta nello scegliere le giuste erbe di copertura, adatte anche al clima.
A proposito di orto, visto che siamo in inverno, ecco qualche trucco e segreto per prendersi cura delle piante anche quando fa freddo.