Un problema molto diffuso soprattutto nelle case più vecchie o in quelle vicino a laghi, fiumi o anche al mare è l’umidità. Umidità che può svilupparsi facilmente anche negli armadi, con un’ovvia conseguenza: lo sviluppo di muffa con annesso cattivo odore e problemi per la salute umana. Tuttavia la muffa negli armadi può svilupparsi anche in altri casi: basti pensare agli armadi del bagno, visto che il bagno è la stanza più umida della casa. E che dire di chi non presta attenzione e ripone nell’armadio un indumento ancora umido e fresco di bucato? Molto rapidamente in quell’armadio si svilupperanno umidità, muffe e cattivi odori che andranno a intaccare anche gli altri vestiti. Tuttavia esiste un pratico rimedio da mettere in atto per eliminare questo problema.
Come risolvere il problema della muffa negli armadi?
Prima di tutto, se la muffa negli armadi è già presente, la prima cosa che dovrete fare è svuotarli di tutto e ripulirli per bene, facendoli anche arieggiare. Una volta fatto ciò, prima di riporvi i vestiti, dovrete armarvi di carbone attivo.
Lo dovrete inserire in delle bustine chiuse ermeticamente (questo soprattutto se in casa avete cani, gatti o bambini). Ebbene: riponendolo in fondo agli armadi e arieggiandoli di tanto in tanto, ecco che avrete automaticamente eliminato il problema dell’umidità e della muffa. Ovviamente il tutto funzionerà se eviterete di continuare a mettere negli armadi vestiti, bucato o biancheria non perfettamente asciutti.
Tuttavia dovrete ricordarvi di cambiare quel carbone attivo almeno una o due volte all’anno, dipende da quanto è umido l’ambiente della vostra casa. Nulla vi vieta, poi, di aggiungere anche dei sacchettini profumati contenenti lavanda essiccata, menta o anche delle bucce d’arancia lasciate a essiccare sui termosifoni o al sole. In questo modo non solo gli armadi saranno asciutti, ma anche profumati.
Se il problema sono le tarme, invece, ricordatevi dei sacchettini di canfora.