Prova questo rimedio e terrai le cimici dei letti lontane dalla tua casa

Si continua a parlare di cimici dei letti. Il terrore di portarsele in casa dopo essere stati a dormire in hotel o alberghi è sempre dietro l’angolo. Inoltre c’è anche il fondato rischio di portarsele in casa dopo aver comprato dei libri usati o aver acquistato qualcosa ai mercatini dell’usato. Tuttavia esiste un sistema per cercare di tenerle lontane dalle nostre case e dalle nostre vite.

Come tenere le cimici dei letti lontane?

Prima di tutto, come possiamo avere il sospetto di essere infestati dalle cimici dei letti? In vari modi:

• possiamo trovare delle piccole macchiette nere su lenzuola e materassi (sono le feci delle cimici)
• sul corpo troviamo delle punture rosse e pruriginose, simili a quelli delle zanzare, ma con disposizione diversa. La zanzara punge qua e là, randomicamente, mentre le cimici dei letti tendono a mordere in zone vicine o in fila indiana

Sarebbe bene, però, accorgerci se ci sono le cimici dei letti prima di andare a dormire. Così possiamo fare come fanno hostess e steward. In valigia mettono sempre una torcia e dei guanti di lattice. La torcia serve per ispezionare minuziosamente federe, cuscini, lenzuola, coperte e materassi.

Una volta scovate le cimici, se si è in albergo bisognerà contattare il personale per far notare il problema. Ma quando si torna a casa dalle vacanze o da un viaggio? Come tenere le cimici dei letti lontane? Prima di tutto bisogna lavare tutto, sia quello che indossiamo che quello che abbiamo in valigia, inclusi vestiti e biancheria che non abbiamo indossato. Tutto va lavato in acqua calda in lavatrice, anche più volte per essere sicuri.

Un’altra cosa che possiamo fare è mettere in quarantena sia le valigie che il bagaglio, avvolgendoli in un sacchetto di nylon protettivo chiuso ermeticamente e lasciato al sole. In questo modo potremo sia controllare che non ci siano cimici, sia eliminarle in maniera naturale.

Consigliamo poi di lasciare in questo modo in quarantena anche eventuali libri o oggetti vintage comprati nei vari mercatini dell’antiquariato, non si sa mai.