Manuela ChimeraSpesso confusi con i ben più pericolosi calabroni e vespe, in realtà i bombi sono insetti impollinatori fondamentali e poco aggressivi, esattamente come le api. In pochi però sanno che i bombi stanno portando avanti una lotta silenziosa contro un altro insetto, gli invasivi calabroni asiatici, la Vespa velutina nigrithorax (considerata una vera e propria specie aliena invasiva che danneggia gli altri insetti impollinatori, essendo molto aggressiva). A parlarne è uno studio pubblicato di recente sulla rivista Communication biology e realizzato dall’Università di Exeter.
Bombi vs calabroni asiatici: chi vincerà?
Lo studio ha analizzato più di 120 interazioni fra il Bombus terrestris e i calabroni asiatici. Per quasi un mese i ricercatori hanno tenuto sotto controllo 12 colonie di bombi in Spagna. Si tratta di zone in cui c’è una presenza massiccia del calabrone asiatico.
Si è così visto che i bombi combattono continuamente contro i calabroni asiatici, utilizzando fra l’altro tecniche assai efficaci che permettono loro di non essere predati. Anzi: i ricercatori hanno parlato di un tasso di fallimento da parte degli attacchi dei calabroni del 100% (questo ovviamente durante il periodo dello studio, immaginiamo che ogni tanto queste tecniche possano anche fallire).
Praticamente il combattimento fra bombi e calabroni segue un rituale preciso. Il calabrone attacca in volo, ma il bombo si lascia cadere a terra trascinando con sé il rivale. Approfittando del disorientamento causato dall’impatto, ecco che il bombo ne approfitta per fuggire. Ma non solo: subito prima della caduta, quando ne ha il tempo, il bombo prepara anche il pungiglione per un’eventuale azione difensiva.
Dunque pare che i bombi abbiano adottato una tattica efficace per difendersi. Tuttavia, nonostante questo, le loro colonie stanno diminuendo. Si pensa che questo sia dovuto al fatto che dovendo spendere energie nei combattimenti, ne usino di meno per cercare nettare.
Martina Pragliola
