Le piante, oltre che arricchire e decorare gli ambienti, purificano l’aria e creano un’atmosfera distesa e rilassata. Una delle piante da appartamento, presente quasi in ogni casa o ufficio è il pothos. Questa pianta è una scelta popolare in quanto è semplice da curare e regala tutto l’anno uno splendido fogliame verde e rigoglioso.
Le foglie sono il punto di forza del pothos, ma anche il tallone di Achille. È vero che questa pianta richiede poche cure, ma per vederla rigogliosa ed evitare che le foglie presentino macchie gialle o bianche che ne rovinino l’estetica, bisogna sapere dove posizionarla in casa.
Il pothos in casa, le condizioni migliori per vederlo sano e rigoglioso
Una delle migliori posizioni per il pothos è vicino a una finestra o in una zona ben illuminata della casa. Il pothos prospera in condizioni di luce media o brillante, ma è importante evitare la luce solare diretta. Se la pianta viene esposta a troppe ore di luce solare diretta, le foglie possono bruciarsi e ingiallire.
Un’altra considerazione importante è la temperatura della stanza in cui si decide di posizionare la pianta. Il pothos è una pianta tropicale e prospera in temperature comprese tra i 15 e i 30 gradi. Per questo motivo è importante evitare zone con correnti d’aria o vicino a fonti di calore come termosifoni o condizionatori d’aria.
L’umidità è un altro fattore da considerare per garantire la sua salute. Questa pianta ama l’umidità, quindi nel caso l’ambiente sia troppo asciutto è consigliabile posizionare il vaso su un vassoio con ghiaia umida per aumentare l’umidità.
Per mantenere le foglie sempre pulite e brillanti si può provvedere utilizzando acqua e aceto bianco.Basterà mescolare 1 parte di aceto bianco con 3 parti di acqua in una bottiglia spray, spruzzare la soluzione sulle foglie e pulire con un panno morbido. In alternativa potete strofinarle delicatamente con del latte.